Dedicata ai genitori indecisi, è nata la professione della “baby namer”. Una giovane americana, Taylor A. Humphrey, è riuscita a mettere a frutto il suo talento nello scegliere i nomi e ne ha fatto un business. Mamma e papà possono pagare fino a 10mila dollari per affidarle una consulenza ad hoc e trovare il nome più adatto da dare al bebé.
Le tariffe stellari della “baby namer”
Laureato alla New York University, la 34enne ha aiutato a nominare decine di bambini a fronte di tariffe tutt’altro che economiche. Con 1.500 dollari, Taylor invia ai genitori un “elenco di nomi su misura” basato su un questionario compilato da mamma e papà. Ben più salato il conto per ricevere un nome “in linea con l’attività di un genitore”: ben 10mila dollari.
Spesso Taylor aiuta genitori ansiosi che non sono convinti della scelta del nome da dare al nascituro. Alcune coppie, magari al terzo o al quarto figlio, si accorgono di aver “esaurito” i nomi e hanno bisogno di un aiuto creativo.
Com’è nata la professione di “baby namer”
La carriera di “baby namer” professionista dell’intraprendente americana risale al 2015, quando Taylor A. Humphrey creò il suo account Instagram “What’s in a Baby Name”. “Cercavo soltanto un modo per condividere il mio amore per i nomi dei bambini”, ha dichiarato la ragazza che in breve tempo ha visto il suo account trasformarsi in una miniera d’oro.
Il supporto emotivo alle coppie
Quando si tratta di trovare il nome perfetto, Taylor afferma di credere che tutti i genitori “sappiano già” cosa scegliere, ma a volte hanno solo bisogno di un piccolo aiuto. “Mentre offro competenza sul nome – ha detto la 34enne a People – il mio lavoro è incentrato sul supporto del genitore in attesa riportandolo al suo luogo interiore di saggezza e intuizione”.