Correre sembrerebbe l’attività più naturale per i bambini, ma pare che le nuove generazioni stiano smarrendo questa capacità. Che sia colpa degli smartphone, del fatto che i ragazzini scendono sempre meno a giocare in cortile o del modello di genitori antisportivi, è difficile trovare una risposta a questo fenomeno. Il problema della sedentarietà dei bambini è tuttavia un fatto: nel nostro Paese la quota di adolescenti in sovrappeso e obesi sta aumentando.
Linus: “I bambini non sanno più correre”
Di recente il quotidiano “La repubblica” ha dedicato un articolo a questa progressiva perdita di attitudine alla corsa da parte dei bambini, soprattutto quelli che abitano in città, la loro conseguente scarsa coordinazione nei movimenti, e quanto le capacità motorie ne risentano. Nella sua trasmissione “Deejay Chiama Italia”, Linus – noto appassionato di running – è tornato sull’argomento partendo dalle dichiarazioni di Tonino Andreozzi, vice direttore tecnico per la nazionale under 23, 20, 18 della Fidal e da quarant’anni nel mondo dell’atletica. “I ragazzi che fanno agonistica, diminuiti negli anni, sono in realtà migliorati nelle prestazioni. – ha detto Andreozzi – Ma rappresentano una nicchia. Tutti gli altri per lo più sono poco coordinati nella corsa, ma anche quando camminano sono meno scattanti, hanno meno flessibilità, meno destrezza, meno sincronismo dei movimenti. Alcuni camminano senza muovere le braccia. Sembrano robot. Lo sviluppo delle capacità motorie di base, che aiuta a diventare un discreto atleta, si è ridotto”. La voce storica e direttore artistico di Radio DEEJAY ha preso spunto da queste parole per commentare: “I bambini non sanno più correre. È una delle cose più naturali del mondo se la fai. Molti bambini di adesso non vanno più in cortile a giocare, stanno in casa davanti a un monitor e non sanno più correre. È una cosa terrificante questa. Correre è una cosa che il tuo corpo automatizza. È chiaro che hai l’istinto, ma se non lo metti mai in pratica lo fai in maniera goffa. E mano mano che passa il tempo, diventa sempre più goffo”.
Come riportare la corsa al centro della vita dei bambini
Nell’era digitale non si possono evidentemente eliminare schermi e dispositivi elettronici. Tuttavia il tempo trascorso in attività sedentarie, come giocare ai videogiochi o navigare su Internet andrebbe contingentato. L’attività fisica e il tempo trascorso all’aria aperta sono ingredienti essenziali per la salute dei piccoli e la loro crescita. La corsa, in particolare, promuove lo sviluppo fisico, mentale e sociale dei più piccoli. Eccone sintetizzati tutti i benefici.
Sviluppo motorio e coordinazione
La corsa aiuta i bambini a sviluppare coordinazione, equilibrio e abilità motorie. Durante la corsa, i bambini imparano a mettere insieme i movimenti delle braccia e delle gambe, a mantenere il centro e ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti di direzione. Queste abilità motorie fondamentali sono importanti per lo sviluppo globale dei bambini e possono influenzare positivamente il loro apprendimento in altre aree, come la scrittura e la lettura.
Salute e benessere generale
La corsa è un’attività che coinvolge l’intero corpo, aiutando i bambini a migliorare la resistenza cardiorespiratoria e a sviluppare la muscolatura. Contribuisce a prevenire l’obesità, ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache. Inoltre, l’attività fisica stimola la produzione di endorfine, ormoni che promuovono il benessere mentale e riducono lo stress e l’ansia.
Socializzazione e gioco
Correre offre ai bambini l’opportunità di socializzare e giocare all’aperto con i loro coetanei. Mentre corrono, i bambini possono inventare giochi, sviluppare abilità sociali come la collaborazione, la condivisione e l’empatia. Queste interazioni sociali aiutano i bambini a costruire amicizie, a imparare a lavorare in squadra e a sviluppare una sana competizione. Correre insieme crea anche un senso di comunità e appartenenza, in cui i bambini si sentono parte di un gruppo che condivide la stessa passione per l’attività fisica e l’avventura all’aria aperta.
Creare opportunità perché i bambini riscoprano la corsa
Incoraggiare i bambini a riscoprire la gioia di correre significa permettere loro di sviluppare se stessi dal punto di vista motorio, psicologico e sociale. I genitori, gli educatori e le istituzioni hanno la responsabilità di creare un ambiente che favorisca l’attività fisica e incoraggi i bambini a correre. Diamo ai nostri bambini la libertà di correre e godersi la bellezza del movimento, perché è attraverso la corsa che possono veramente esplorare il mondo, sviluppare se stessi e creare un futuro sano e felice.