In una società in cui si cerca in tutti i modi di normalizzare ogni tipo di fisicità, in favore dell’inclusività, ancora 4 donne su 10 hanno un rapporto negativo con il loro corpo. E’ quanto emerge dall’indagine condotta da Eurispes, istituto di studi politici, economici e sociale, in collaborazione con l’Associazione Filocolo, intitolata “Piacersi e piacere. Il rapporto delle donne con il loro corpo“.
Lo studio su oltre mille donne
Lo studio, condotto tra giugno e luglio 2023, ha coinvolto un campione di 1.048 donne su tutto il territorio nazionale e distribuite equamente per fascia d’età dai 18 anni in su. La maggior parte delle intervistate, il 63,6%, ha spiegato di aver un buon rapporto con il proprio corpo, mentre il 36,4% (quattro su dieci) ha dichiarato di avere una visione negativa. La percentuale è più alta tra le giovani: il 66% delle donne sopra i 65 anni ha, infatti, trovato un equilibrio con la propria fisicità, contro il 58,8% delle ragazze più giovani. Le donne che vivono in coppia senza figli sono più soddisfatte del proprio aspetto rispetto alla media (63,1%), e soprattutto rispetto a quelle che vivono da sole (53,7%) e alle mamme sole con figli (53,4%).
Prendersi cura di sé
Per il 74,1% delle donne coinvolte nell’indagine sentirsi bella è importante, sia per il proprio umore, sia per il modo in cui ci si rapporta con le altre persone. La maggioranza delle donne (55,7%) ha ammesso di non uscire di casa senza prima aver curato il proprio aspetto esteriore e il 38,5% controlla il look (attraverso selfie, pause in bagno ecc…) durante la giornata. Per quanto riguarda le relazioni con altri, la cura del corpo è considerata importante. Essere felici del proprio aspetto influisce positivamente sulle prestazioni lavorative (42,5%), piacersi fa sentire più potenti (39,3%), mentre essere considerata bella dagli altri e ricevere apprezzamenti è importante secondo il 38,4% delle intervistate.
Il tempo dedicato al proprio corpo
Ma quanto tempo dedicano le donne alla cura del proprio corpo? Poco meno della metà delle intervistate ha svelato di dedicare oltre mezz’ora ogni giorno al proprio aspetto, mentre una su 5 più di un’ora. Un quinto, al contrario, riserva a questo impegno meno di 10 minuti. E quanti soldi? Una donna su quattro stanzia oltre 100 euro al mese tra cosmetici, parrucchiere, depilazione, unghie e trattamenti.
Paura del peso e della vecchiaia
A preoccupare le donne, dal punto di vista dell’aspetto fisico, sono sostanzialmente due fattori: il peso (parte importante del proprio aspetto esteriore secondo il 62,2% delle intervistate) e la vecchiaia. L’ansia del passare del tempo riguarda il 41,1% delle donne, tanto che un quarto delle intervistate si è sottoposta alla chirurgia estetica. Ansia anche per i chili segnati dalla bilancia: oltre un terzo del campione ha riferito di provare frustrazione perché non riesce a raggiungere quello che ritiene essere il suo peso ideale, né attraverso una dieta, né con l’attività fisica. La maggior parte ha affermato che, se potesse, cambierebbe in parte il proprio corpo (57,2%) e che vorrebbe essere più magra (54,7%), ma una donna su 5 (19,9%), invece, vorrebbe essere più formosa. Infine, l’8,5% delle donne che hanno preso parte all’indagine afferma di aver fatto esperienza, attualmente o in passato, di anoressia e il 7,6% di bulimia.
I commenti sul corpo delle donne
Nonostante si siano fatti passi avanti sul linguaggio da utilizzare nei confronti delle donne, in molte ricevono ancora oggi giudici (non richiesti) sul proprio aspetto. Il 72,8% ha, infatti, raccontato che nell’ultimo anno ha ricevuto commenti sul fisico. Tra quelli più frequenti gli apprezzamenti per un avvenuto dimagrimento (69,4%), incoraggiamenti a prendersi maggior cura dell’aspetto esteriore (66,9%), o addirittura commenti negativi (55%). Probabilmente a causa dei giudici, due terzi del campione ha ammesso di scegliere il proprio abbigliamento più in funzione dell’estetica che della comodità. Esiste poi l’invidia nei confronti del corpo delle altre donne. Lo ha ammesso il 63,8% delle intervistate, delle quali il 43% prova invidia “qualche volta”, ma una su 5 la prova “spesso” o “regolarmente”. Addirittura una su due (52,9%) prova un senso di inadeguatezza rispetto ai modelli femminili proposti dai media.
Problemi nei rapporti sessuali
L’insoddisfazione per il proprio corpo si riflette anche sulla vita sessuale. Quattro donne su dieci hanno dichiarato di non essere felici della propria vita sessuale: secondo il 65% di loro, la causa principale di questa insoddisfazione è influenzata negativamente dal loro aspetto fisico (che incide “molto” o “abbastanza” soprattutto tra le ragazze 25-34enni, con il 79,1% e tra le 18-24enni con addirittura il 78,8% delle risposte).