Sospesa dalla professione per 15 mesi. Quegli scatti glamour, per alcuni sexy, sul suo profilo social sono costati caro all’avvocata Alessandra Demichelis, 34 anni di Torino. Decisione presa dall’ordine distrettuale di disciplina, dopo che un anno fa la professionista era già stata richiamata al decoro a seguito di un procedimento disciplinare.
Gli scatti su Instagram non piacciono ai colleghi
La pagina Instagram Dc Legal Show non era piaciuta fin dall’inizio ad alcuni colleghi che avevano contestato all’ordine professionale la scelta di mostrare la vita di un avvocato in quel modo, tra lusso e calici di champagne.
“Ma quali scatti sexy – replica oggi Demichelis raggiunta telefonicamente dall’ANSA -. Nelle foto indosso tailleur, la gonna sotto il ginocchio, come quando vado a lavorare – aggiunge – oppure ci sono mie foto mentre corro o sono al mare. Se non fosse per la presidente dell’ordine, Simona Grabbi, e i provvedimenti avrei solo 200 follower”. Invece oggi la sua pagina social ha raggiunto i 20mila follower, come lei stessa evidenzia. Grazie al risalto mediatico l’avvocata torinese è diventata in breve tempo un volto celebre: prima ospite da Barbara D’Urso, poi partecipante all’ultima edizione del reality Pechino Express.
“Pronta ad arrivare in Cassazione”
La sospensione di 15 mesi diventerà esecutiva tra 60 giorni, quando verranno pubblicate le motivazioni. Ma Demichelis ha già annunciato di voler dare battaglia e rivolgersi al consiglio nazionale. “Sono pronta ad arrivare fino in Cassazione, se è il caso. Quando avrò tutta la documentazione lavorerò per la cancellazione di tutti gli ordini professionali, che non possono con le loro sanzioni non permettere alle persone di lavorare” dice all’ANSA Demichelis.
La foto in slip: “Sentiti sospesa”
La stessa avvocata Demichelis, poche ore dopo la decisione, ha postato una sua foto di schiena, con indosso un paio di slip, tacchi alti e una maglietta con la scritta: “Sentiti sospesa”. Una variante del celebre “Sentiti libera” lanciata da Chiara Ferragni a Sanremo.
“Non mi aspettavo una sospensione così lunga – commenta – è la prima volta che accade in Italia, neanche i colleghi che commettono un reato sono puniti per così tanto tempo”.
Quella diretta social…
Ma non ci sono solo quegli scatti ritenuti troppo osè per il decoro e la dignità che l’ordine degli avvocati chiede ai suoi iscritti di mantenere e rispettare.
Alessandra Demichelis è finita al centro delle polemiche anche per una diretta social dello scorso anno e rispuntata fuori prima di Pechino Express, in cui parla con l’imprenditore piemontese di vini Franco Morando, affermando che i poveri fanno schifo e che “dovrebbero bruciare tutti all’inferno“. Occasione in cui diede la colpa ai suoi hater.