Durante la gravidanza le lancette dell’orologio biologico dell’organismo corrono più veloci e si può arrivare a vedere aumentata la propria età biologica di un paio di anni. Ma se l’età biologica può aumentare dall’inizio del concepimento al parto, i ricercatori della Yale School of Medicine (YSM) hanno scoperto che dopo la nascita il processo di invecchiamento si inverte.
L’età biologica si riduce dopo il parto
Lo studio, pubblicato sulla rivista Cell Metabolism, ha seguito 68 donne durante e dopo la gravidanza. Se dall’inizio alla tarda gravidanza, nell’arco di circa 20 settimane, la loro età biologica è aumentata di circa due anni, esaminando i dati nelle stesse donne tre mesi dopo il parto, i ricercatori sono rimasti letteralmente sorpresi: “A tre mesi dal parto, abbiamo visto una grande diminuzione dell’età biologica, fino a otto anni per alcuni individui. Quindi mentre la gravidanza aumenta l’età biologica c’è un chiaro (e pronunciato) recupero nel postpartum”, ha affermato in una nota il coordinatore dello studio Kieran O’Donnell.
Utilizzati gli “orologi epigenetici”
O’Donnell e la squadra di ricerca hanno calcolato l’età biologica delle partecipanti utilizzando gli “orologi epigenetici“, modelli matematici che consentono di stimare il tempo di invecchiamento di un individuo e il suo tasso di invecchiamento biochimico in base ai cambiamenti del DNA.
Gravidanza: quali fattori influenzano l’età biologica?
I ricercatori della Yale School of Medicine hanno anche notato che un indice di massa corporea (BMI) pre-gravidanza più elevato sembra rendere più difficile mandare indietro le lancette dell’orologio biologico dopo il parto. Al contrario, le neo mamme che hanno allattato al seno hanno mostrato una riduzione più marcata dell’età biologica rispetto a quelle che non lo hanno fatto.
La gravidanza ha un effetto ringiovanente?
“C’è molto da approfondire”, ha detto in proposito il dottor O’Donnell. “In primo luogo, non sappiamo se l’effetto del recupero postpartum sia rilevante per i risultati sulla salute materna a breve o lungo termine e se questi effetti si accumulino nel corso delle gravidanze successive”.
“Allo stesso modo – continua – non sappiamo se la diminuzione dell’età biologica postpartum sia semplicemente il rientro all’età biologica pre-gravidanza o se invece la gravidanza possa avere un effetto ringiovanente“.