Se la tua meta è il Giappone, da oggi puoi anche non fare la valigia. Proprio così. Merito del progetto lanciato a luglio dalla compagnia aerea Japan Airlines.

Il progetto “Any Wear, Anywhere”

L’iniziativa si chiama “Any Wear, Anywhere” e ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 per passeggero grazie alla riduzione del peso dei bagagli. Come? Con un servizio di noleggio abiti a destinazione.

Japan Airlines

Come noleggiare l’abbigliamento in Giappone

Una volta arrivati nel proprio albergo, i viaggiatori troveranno ad aspettarli i vestiti scelti. Si può affittare tutto, tranne la biancheria intima per un massimo di due settimane e con un preavviso di almeno un mese. La compagnia propone differenti pacchetti in base al proprio stile e un set costa dai 25 ai 44 euro.

Una scelta sostenibile

Si tratta di un progetto sperimentale della durata di un anno basata sul principio della sostenibilità. Gli abiti in affitto infatti verranno prelevati dalle pile di vestiti in eccesso che rimangono invenduti, un modo per ridurre gli sprechi e sfruttare l’economia circolare. Secondo la compagnia giapponese, non imbarcare “un bagaglio da dieci chili fa risparmiare 7,5 chili di emissioni di anidride carbonica nell’ambiente e ciò è equivalente a 78 giorni dell’asciugacapelli per 10 giorni”.

Curiosità e scetticismo di fronte all’iniziativa giapponese

L’iniziativa è stata accolto con molta curiosità da parte dei viaggiatori ma anche qualche riserva sulla sua efficacia. Il risparmio ottenuto in termini di emissioni sarebbe vanificato dalle necessità di sanificazione, ritiro e consegna dei set di abiti. E poi c’è il problema delle taglie che sembrerebbero tarate sui fisici giapponesi, più piccoli rispetto a quelli occidentali.

In Giappone senza valigia, la compagnia aerea offre il noleggio abiti