Il ministro tedesco della Sanità Karl Lauterbach ha scelto di trascorrere le vacanze estive in Italia, come milioni di suoi connazionali. Fin qui tutto bene, se non fosse che il medico epidemiologo si è lanciato in alcune osservazioni sul caldo e il futuro del turismo nel nostro Paese che hanno suscitato molte polemiche.
Il tweet del ministro tedesco
Il ministro tedesco ha dovuto fare i conti con il caldo opprimente di luglio: “Arrivato oggi a Bologna, ora si parte per la Toscana. L’ondata di caldo qui è spettacolare. Se le cose continuano così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine. Il cambiamento climatico sta distruggendo l’Europa meridionale. Un’era volge al termine”, scrive Lauterbach. Quanto basta per scatenare centinaia di commenti e prese di posizione a favore dell’Italia.
La replica del ministro del Turismo
Tra le reazioni alla sua considerazione, è arrivata anche quella del ministro del Turismo, Daniela Santanchè: “Ringrazio il ministro della Salute tedesco per aver scelto l’Italia come meta turistica, che d’altronde è da sempre la destinazione preferita dai suoi connazionali per le vacanze e, naturalmente, lo aspettiamo per accoglierlo nuovamente in futuro”, ha scritto Santanché ricordando come il nostro Paese sia una meta molto gettonata tra i tedeschi, compresa l’ex cancelliere Angela Merkel.
Sottolinea ancora Santanchè: “Siamo consapevoli del cambiamento climatico in atto e che, ricordo, non riguarda soltanto l’Europa meridionale ma tutto il pianeta, tanto che il Piano strategico del turismo pone la sostenibilità come uno degli asset centrali e imprescindibile strumento per lo sviluppo e la crescita del settore. Una strategia che ci consentirà di rendere l’offerta turistica italiana accogliente e sostenibile 365 giorni l’anno. Siamo comunque certi che i tedeschi continueranno ad apprezzare sempre di più le vacanze italiane”.
Il diario di viaggio di Lauterbach
Lauterbach ha poi cercato di attenuare le polemiche parlando della bellezza del patrimonio culturale e artistico del nostro Paese. Da Siena, dove ha visitato la basilica di San Francesco, ha lanciato una curiosa idea per sconfiggere l’afa: “Bella costruzione medievale, ma anche cella frigorifera. Le chiese dovrebbero essere aperte durante le ondate di caldo durante il giorno e offrire protezione”, scrive il ministro sul suo profilo Twitter.
L’arrivo a Roma
Lauterbach avrebbe dovuto poi mettersi in viaggio verso Roma. Uno spostamento che ha deciso di rinviare di qualche giorno proprio a causa delle temperature troppo elevate. Una volta arrivato nella Capitale però, il clima sembra essere di suo gradimento: “36 gradi, un po’ di vento. Va bene”, scrive postando il classico selfie da turista davanti alla Fontana di Trevi.