Ohad Zichri è uno dei circa 30 fra bambini e neonati israeliani tenuti in ostaggio a Gaza dai terroristi di Hamas. Oggi, in una condizione di prigionia che è difficile solo da immaginare, “festeggia” il suo nono compleanno. Ohad è stato rapito dai terroristi il 7 ottobre e portato in qualche località nella Striscia insieme alla madre Keren e ai suoi nonni.
Il fratello Roi: “Sii forte, ti vogliamo bene”
Nel giorno del compleanno del piccolo ostaggio, il fratello Roi è stato intervistato da Canale 12. Il ragazzino ha detto che se potesse parlare con Ohad gli direbbe di “rimanere forte” e gli farebbe sapere “che tutti lo amiamo”.
“È un bambino felice, intelligente e sportivo”
“Avevamo programmato di organizzare una grande festa e ora ci troviamo in una situazione completamente diversa – ha affermato il fratello -. Ora abbiamo pensieri spaventosi su ciò che potrebbe accadergli”. “È un bambino con tantissime potenzialità – ha aggiunto Roi – un bambino felice, intelligente e sportivo. È divertente stare con lui”.
Auguri digitali, le iniziative per Ohad
Roi ha invitato il pubblico a inviare cartoline d’auguri a Ohad tramite un indirizzo email [email protected] oppure firmare una cartolina elettronica su https://recocards.com/greeting-card/happy-birthday-ohad-66353956788
Il cugino ha ricostruito l’orrore del 7 ottobre
Giovedì era stato un cugino, Osnat Meiri, a rilasciare un’intervista a NBC News spiegando che il 7 ottobre Ohad era ad una riunione di famiglia nel kibbutz Nir Oz quando i terroristi di Hamas hanno fatto irruzione. Il bambino sarebbe stato portato via insieme alla madre Keren Munder, 54 anni, e ai suoi nonni Ruth e Avraham, entrambi di 78 anni. Da allora non si è più saputo nulla di loro. L’esercito israeliano non è stato in grado di ricostruire con esattezza quanto accaduto, pur confermando che i cellulari della famiglia sono stati rilevati a Gaza. Un altro cugino, Roee, di 50 anni, è rimasto ucciso durante il blitz dei miliziani.
Fra gli ostaggi nelle mani di Hamas una trentina di bambini
Nella Striscia di Gaza, sarebbero detenuti da Hamas 222 ostaggi, compresi cittadini stranieri. Il portavoce delle forze israeliane di difesa (Idf), il contrammiraglio Daniel Hagari, ha spiegato che nel numero sono comprese Judith Raanan e sua figlia Natalie, rilasciate da Hamas venerdì sera. Una trentina di ostaggi in mano di Hamas avrebbero meno di 18 anni; tra 10 e 20 di loro avrebbero oltre 60 anni.
Nyt, Hamas rilascerà 50 ostaggi con doppia nazionalità
I miliziani di Hamas potrebbero rilasciare 50 ostaggi con doppia nazionalità. Lo riporta il New York Times citando un alto funzionario militare israeliano. Secondo il funzionario di Tel Aviv, sulla base dei colloqui tra Stati Uniti e Qatar, Hamas potrebbe rilasciare 50 ostaggi con doppia nazionalità indipendentemente da qualsiasi accordo più ampio. Il rilascio degli ostaggi è una priorità dell’amministrazione americana che, secondo il New York Times, avrebbe anche per questo chiesto a Israele di ritardare l’invasione della Striscia di Gaza.