Arrivare in autunno a Pomfret, piccola comunità rurale dello Stato americano del Vermont, significa immergersi nella sua bellezza bucolica. Da nord, la Howe Hill Road scende dolcemente attraverso una serie di curve tra campi verdeggianti e alberi le cui foglie di rosso e arancione intenso fanno del panorama del luogo uno spettacolo senza pari. Lo sanno bene gli amanti del foliage, turisti e influencer che da settembre si riversano in questa cittadina, congestionandone il traffico e rivoluzionando le abitudini dei suoi 900 abitanti.
Sleepy Hollow, la fattoria virale grazie al foliage
Il fenomeno si è allargato a dismisura soprattutto negli ultimi anni, quando sono diventate virali sui social le immagini di Sleepy Hollow Farm, una proprietà privata di 115 acri immersa tra i campi. Una rapida occhiata su Instagram e compaiono migliaia di immagini della strada che conduce verso l’elegante Cape Farmhouse del 1700 su Cloudland Road, fiancheggiata da maestosi aceri dai colori accesi. Non c’è da stupirsi, quindi, che questa fattoria sia diventata uno dei luoghi più fotografati dello Stato americano.
“Problema” influencer
«È un posto meraviglioso. Peccato che sia stato rovinato negli ultimi due anni», afferma Deborah Goodwin, coordinatrice delle mostre all’Artistree Community Arts Center di Pomfret. Secondo la donna, gli influencer erano soliti scavalcare recinzioni con tanto di cartelli di accesso vietato e allestivano veri e propri set fotografici lasciando rifiuti ai bordi della strada. «Era terribile», ha ricordato. Ma ancor più preoccupazioni destava la questione sicurezza per i residenti di Cloudland Road. Secondo lo sceriffo della contea di Windsor, Ryan Palmer, «la strada non è progettata per ospitare più veicoli. Nel 2021 e nel 2022 c’erano file di auto parcheggiate lungo la carreggiata e non si riusciva a far passare ambulanze e vigili del fuoco».
La rivolta dei residenti
Da qui la decisione dei residenti di fare qualcosa per mettere fine alla situazione. E se la temporanea modifica della viabilità lungo Sleepy Hollow nel 2022 non ha sortito gli effetti sperati, l’anno successivo i cittadini hanno pensato a qualcosa di diverso e originale: il finanziamento tramite crowdsourcing. In un appello su GoFundMe, il team di organizzatori ha scritto: «Abbiamo assistito a un’ondata senza precedenti di ‘influencer’ turistici alimentati da Instagram e TikTok che hanno danneggiato strade, calpestato giardini, defecato su proprietà private… e aggredito verbalmente i residenti». Ad oggi, la richiesta ha raccolto 125 donazioni e oltre 22mila dollari.
Strade chiuse nel periodo del foliage
Le autorità cittadine hanno poi deciso di chiudere le strade che conducono alla fattoria durante la stagione di punta del foliage autunnale (dal 23 settembre al 15 ottobre) ai non residenti, scatenando l’ira degli influencer che si erano recati in zona per scattare le loro foto. La maggior parte dei residenti di Pomfret ha sottolineato di non essere contro il turismo; vuole semplicemente che i visitatori trattino la loro città con rispetto.