Mentre il mondo è ancora alle prese con il Covid-19 e cresce la paura per la diffusione delle febbre Dengue, una malattia virale trasmessa dalle zanzare, l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato l’allarme per l’arrivo di un nuovo virus: la malattia X, che potrebbe provocare milioni di morti.

Cos’è la malattia X

La malattia X è una patologia che sostanzialmente non esiste, ma è solo ipotizzata. Già nel 2018, due anni prima della diffusione del Covid, l’Oms aveva ritenuto altamente probabile l’arrivo di una pandemia causata da una malattia sconosciuta, chiamata appunto genericamente Disease X (malattia X). Mettere sul tavolo questa ipotesi permetterebbe agli scienziati di prepararsi per cercare di limitare i danni causati da un’eccessiva diffusione.

L’allarme dell’Oms

A lanciare l’allarme è stato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms. Nel suo intervento alla conferenza del World Government Summit di Dubai lo scienziato etiope ha spiegato, preoccupato, che il mondo non è pronto per la malattia X, perché non ha imparato le lezioni delle pandemie del passato. “All’indomani del Covid-19, milioni di persone muoiono a causa di shock sociali, economici e politici che si riverberano ancora oggi – ha spiegato Ghebreyesus -. Le dolorose lezioni che abbiamo imparato rischiano di essere dimenticate mentre l’attenzione si rivolge a molte altre crisi che il nostro mondo si trova ad affrontare. Ma se non riusciamo a imparare queste lezioni, la pagheremo cara la prossima volta. E ci sarà una prossima volta. Il ciclo di panico e negligenza sta cominciando a ripetersi”.

Un nuovo virus o batterio

Ad oggi non è possibile sapere cosa scatenerà la malattia X. Il direttore dell’Oms ha spiegato che “potrebbe essere causata da un virus influenzale, o da un nuovo coronavirus, oppure potrebbe essere causata da un nuovo agente patogeno che ancora non conosciamo”. Secondo Ghebreyesus, i più probabili sono un virus dell’influenza aviaria, un batterio resistente agli antibiotici, un altro coronavirus o magari specie di microbi ancestrali sepolte nei ghiacciai da secoli o migliaia di anni, risvegliati dallo scioglimento dei ghiacciai a causa del riscaldamento globale.

Molto più letale del Covid-19

Anche se non è ancora chiaro di cosa si tratterà, quello che sembra certo è che la prossima pandemia sarà molto più letale della precedente. Secondo gli esperti dell’ONU, questa malattia potrebbe essere anche venti volte più letale del Covid-19. Considerando che dal 2020, a causa di questo coronavirus, sono morte ben 7 milioni di persone, quello che potrebbe capitare con la malattia X sembrerebbe catastrofico.