Il Comune di Venezia a caccia di nuovi gondolieri per proseguire una tradizione millenaria e una professione simbolo per la città lagunare. Per i candidati è previsto un rigoroso corso di formazione che comprende la gestione delle imbarcazioni, lezioni teoriche e di lingua. Il bando per iscriversi al corso, aperto a tutti i cittadini dell’UE, è aperto fino alla mezzanotte di martedì 27 agosto.
Il bando per diventare gondoliere
Con una stima di 30 milioni di turisti all’anno nella città lagunare, i gondolieri sono molto richiesti a Venezia ma trovare nuove reclute non è facile e il cambio generazionale necessario man mano che i professionisti più anziani vanno in pensione. Condurre le tradizionali imbarcazioni attraverso gli stretti canali di Venezia non è cosa da tutti. Serve ottenere un’abilitazione a fronte della dimostrazione di alcuni requisiti della frequentazione e del superamento di uno specifico corso di formazione. Per questo il Comune ha aperto il bando Arte del gondoliere.
Gondoliere: una professione non più soltanto maschile
Oggi a Venezia ci sono solo 433 gondolieri. La professione, un tempo esclusivamente maschile, è ora aperta anche alle donne. La prima gondoliera donna, Giorgia Boscolo, ha iniziato l’attività nel 2009, oggi ce ne sono 14.
Nuovi gondolieri: i requisiti per partecipare al bando
I requisiti per rispondere al bando includono avere 18 anni o più, possedere un diploma di scuola superiore, saper nuotare e possedere un certificato medico che dimostri “una sana e robusta costituzione”. I candidati devono anche superare una preselezione: un test attitudinale preliminare di voga effettuata a prua di una gondola da traghetto “da parada”. Una volta superata questa fase, gli aspiranti gondolieri seguiranno lezioni teoriche e pratiche per un totale di 40 ore. Dopo il corso, ottenuta l’abilitazione si potrà chiedere la licenza.
Il costo a totale carico dei partecipanti è 216 euro da versare al Comune e altri 50 da pagare all’associazione Gondolieri di Venezia più altri 800 per il corso.
Con i loro cappelli di paglia e le loro maglie a righe bianche e rosse o blu, i gondolieri son le figure iconiche di Venezia per eccellenza, un biglietto da visita della città lagunare in tutto il mondo. Ma accanto all’aspetto caratteristico, è necessario che questi professionisti abbiano l’assoluta padronanza dei mezzi che conducono, considerando l’intenso traffico di natanti in laguna e la sicurezza che devono garantire ai turisti.
Cosa prevede il corso per diventare gondolieri
I tirocinanti dovranno seguire 30 ore di lezioni teoriche, durante le quali impareranno l’equivalente delle vie d’acqua del codice della strada. Impareranno anche l’inglese e il francese e la storia, l’arte e la cultura di Venezia, con particolare attenzione a come è stata costruita la città e alle sue vie d’acqua. Quindi intraprenderanno 10 ore di formazione pratica, che prevede la voga di una gondola con il suo singolo remo, sotto la guida di un maestro gondoliere.
Una tradizione antica conosciuta in tutto il mondo
La professione di gondoliere è un pilastro di Venezia dal 1094. Per secoli, le imbarcazioni lunghe 11 metri sono state il principale mezzo di trasporto della città. Inizialmente usate per lo più dalle classi più basse della società, sono successivamente state adottate anche dagli aristocratici per i loro spostamenti quando il loro mezzo preferito di trasporto – i cavalli – venne bandito dalle strette stradine nel XIV secolo. Nel XVI secolo si stima che intorno a Venezia circolassero circa 10.000 gondole.