Omid Scobie, scrittore e giornalista molto addentro alle questioni reali britanniche, è l’autore assieme a Carolyn Durand del bestseller “Finding Freedom”, che racconta perché Harry e Meghan hanno scelto di abbandonare la vita di corte. Ora il biografo reale torna con un nuovo libro, “Endgame”, che promette di svelare nuovi retroscena della crisi della monarchia britannica.

I reali britannici fra rivalità, segreti e vendette

La descrizione del volume su Amazon è tutta un programma: “Un re impopolare, un erede al trono assetato di potere, una regina disposta a fare di tutto per preservare la propria immagine e un principe costretto a iniziare una nuova vita dopo essere stato tradito dalla sua stessa famiglia”. Tra le rivelazioni più scottanti, quelle riguardanti la morte della regina Elisabetta II, avvenuta l’8 settembre 2022 a Balmoral, e le conseguenze sul rapporto tra i Sussex e il resto dei Windsor. Il libro, intitolato “Endgame – Dentro la famiglia reale: tra rivalità, segreti, vendette, si gioca il futuro della monarchia”, esce il 21 novembre in tutto il mondo, ma alcune anticipazioni sono state diffuse dalla rivista PEOPLE.

Harry

Harry tenuto all’oscuro delle condizioni della Regina

La morte della regina ha scosso il mondo, ma nessuno più di suo nipote Harry. Il principe, che vive in California con la moglie Meghan e i due figli, è stato informato della tragica notizia solo poche ore prima che la sovrana spirasse a Balmoral. Secondo un nuovo libro di Omid Scobie, Harry fu “tenuto all’oscuro” delle condizioni critiche della nonna e non sapeva che il palazzo stava già organizzando il funerale e la successione. Fu suo padre Carlo a chiamarlo da un numero sconosciuto e a dirgli di prendere il primo volo per la Scozia. Harry accettò la chiamata su consiglio di Meghan, che lo incoraggiò a parlare con il padre dopo un anno di tensioni. Scobie racconta nel suo libro come Harry si sentì “scioccato e devastato” dalla notizia e come si affrettò a raggiungere la famiglia reale per dare l’ultimo saluto alla regina.

La notizia della morte di Elisabetta ricevuta in ritardo

La notizia della scomparsa della regina ha raggiunto il principe Harry quando era già in volo verso la Scozia per assistere alla nonna malata, non ha dunque fatto in tempo a dare l’ultimo saluto all’amatissima sovrana. Secondo quanto rivelato da un estratto di un libro, la squadra di Harry avrebbe chiesto al palazzo di Buckingham di ritardare l’annuncio ufficiale della morte fino a dopo l’atterraggio del suo aereo, ma la richiesta sarebbe stata respinta. Harry ha appreso la tragica notizia tramite un messaggio di Meghan e un avviso dell’app BBC News, mentre il suo aereo stava per atterrare ad Aberdeen alle 18:50, venti minuti dopo la comunicazione al mondo intero. Carlo, non lo avrebbe informato personalmente della scomparsa della nonna: Harry afferma di essere rimasto “schiacciato” dalla notizia e di credere che la regina avrebbe voluto che lui fosse il primo a saperlo. Un amico del duca lo descrive come “distrutto” dalla mancanza di rispetto mostrata nei suoi confronti.

Lo strappo fra Harry e gli altri reali

Il libro di Omid Scobie rivela le ragioni che hanno spinto il principe Harry a lasciare la famiglia reale e a trasferirsi in California con la moglie Meghan Markle: Harry sarebbe stato considerato una “minaccia per la corona” perché voleva pensare in modo indipendente e non seguire le regole imposte dall’istituzione. Il libro si sofferma sulle tensioni tra Harry e Meghan e gli altri membri della famiglia reale, che non hanno accettato il loro desiderio di libertà.

Reali in crisi, il difficile rapporto fra Harry e William

Il libro rivela nuovi dettagli sulle tensioni tra il principe Harry e il principe William, aggravatesi dopo la decisione del fratello minore di lasciare la famiglia reale e trasferirsi in America. Secondo l’autore, William avrebbe definito Harry un “disertore” e lo avrebbe accusato di tradire la corona. Uno dei punti critici nella loro spaccatura fu la pubblicazione dell’esplosivo libro di memorie di Harry, “Spare”, in cui affermava che William lo aveva aggredito fisicamente durante un’accesa lite a Kensington Palace. Scobie sostiene che il rapporto tra i fratelli è irrimediabilmente compromesso e che non ci sono segni di riavvicinamento.