In un’epoca di sensibilizzazione verso le problematiche ambientali e climatiche gli scienziati hanno calcolato l’impatto ambientale di ogni singolo spettatore dei Giochi di Parigi: si tratta di qualcosa come 100 kg di emissioni di CO2.
Le emissioni di carbonio durante le Olimpiadi
L’obiettivo di Parigi 2024 era quello di diventare la prima Olimpiade a essere completamente carbon neutral, grazie a misure come l’utilizzo di energie rinnovabili (dalle celle solari ai sistemi geotermici fino ai generatori alimentati a biocarburanti) e la limitazione della costruzione di nuovi edifici (quelli di nuova costruzione hanno utilizzato materiali ecocompatibili, come legno e materiali riciclati). Ma questo ambizioso obiettivo è stato abbandonato nelle prime fasi di pianificazione. Il Comitato Olimpico ha promesso che l’effettiva impronta di carbonio dei Giochi sarà comunicato al termine delle competizioni, si auspica in modo trasparente. Essa è riconducibile a diverse fonti: dai trasporti alle nuove infrastrutture, dalla produzione di energia all’allevamento della carne per uso alimentare.
Quanto inquina ogni singolo spettatore delle Olimpiadi
Per dare un’idea dell’impronta ambientale di uno spettatore medio alle Olimpiadi si è calcolato che essa paragonabile a mangiare 31 hamburger di manzo, oppure bere 83 bottiglie di vino, oppure percorrere circa 500 km in auto o circa 10mila km con la metropolitana di Londra. L’impronta di carbonio è solitamente espressa in “CO2 equivalente”, un’unità di misura utilizzata per standardizzare gli effetti dei gas serra.
La studiosa: «È tempo di reinventare i Giochi Olimpici»
Anne de Bortoli, climatologa presso il Polytechnique Montréal in Canada, ritiene che le emissioni di carbonio di Parigi 2024 saranno superiori a quelle di Tokyo 2021, quando gli spettatori non sono stati ammessi a causa del Covid. «È tempo di reinventare i Giochi Olimpici e i mega-eventi per allinearli agli obiettivi climatici internazionali», ha affermato la studiosa in un articolo per The Conversation. «Alcuni ritengono che le loro dimensioni siano incompatibili con la sostenibilità e che servano principalmente agli interessi finanziari e al piacere dell’élite».
Le emissioni di carbonio di Parigi 2024
Il budget massimo di carbonio per Parigi 2024 è stato fissato a 1,58 milioni di tonnellate di CO2 equivalente. Le emissioni di Parigi 2024 non dovranno superare questa quantità se gli organizzatori delle Olimpiadi vogliono fare la loro parte per scongiurare un disastro climatico. «Si tratta senza dubbio di un obiettivo ambizioso, soprattutto se si considera che i Giochi di Tokyo 2020, organizzati durante una pandemia e senza spettatori, hanno comunque generato quasi 2 Mt di CO2», ha affermato de Bortoli. L’esatta impronta di carbonio di Parigi 2024 non sarà nota prima della conclusione dei giochi. Tuttavia, le stime accademiche sono di 1,6 Mt di CO2 eq per 13-16 milioni di visitatori, ovvero circa 100-125 kg di CO2 eq a persona.