Un’adorabile bambina scatena tutta la sua vena artistica scarabocchiando i muri di casa. La nonna si inginocchia osservando da vicino gli arcobaleni che la piccola sta disegnando sulla parete e al posto di rimproverarla dice: «Ma è bellissimo, guarda questa linea, ma hai una bellissima calligrafia». Postando il video su TikTok, una mamma americana si chiede come sia possibile che la nonna di sua figlia, nonché sua madre, metta in atto un atteggiamento così dolce e permissivo nei confronti della bimba. «La situazione sta sfuggendo di mano – sottotitola il video -. I nostri genitori sono diventati deboli ora che sono nonni! Questa è la stessa madre che faceva lavare i pavimenti con lo spazzolino da denti. Ma poiché non si tratta di casa sua, la vedo elogiare mia figlia per le sue ‘qualità artistiche’».

Cosa succede se i nonni danno regole diverse?

Il video in questione diventa lo spunto per chiedersi e capire come mai come mai genitori severi diventino nonni permissivi.

Vi sarà capitato di sentir parlare di genitorialità permissiva, cioè accondiscendente e non punitiva. È facile per questo tipo di genitori assecondare le richieste dei figli, rispetto al fatto di intervenire. Sappiamo tuttavia che la genitorialità permissiva ha i suoi contro. Gli esperti affermano che questo livello di indulgenza può portare a ribellione, temperamento incline al rischio e abitudini malsane.

Ma che dire dei nonni permissivi? Cosa succede a un bambino se la nonna e il nonno gli danno regole diverse (o nessuna regola)?

Genitori-nonni: il rispetto dei ruoli

DeeDee Moore, fondatrice di More Than Grand, una piattaforma di supporto ai nonni, ritiene che i nonni permissivi siano molto comuni. Che siano accettabili o meno? Tutto si riduce ai desideri dei genitori.

«Penso che i nonni tendano a essere più permissivi – afferma Moore dalle pagine di Parents -. Essere indulgenti può essere una delle gioie del ruolo, a patto che non si esageri. Di solito è un problema solo quando si va contro ciò che i genitori ti hanno chiesto di fare. Ecco perché è così importante comunicare in modo da essere sulla stessa lunghezza d’onda dei genitori».

Moore afferma che le parti devono essere rispettose quando riconoscono i rispettivi ruoli: «Genitori e nonni hanno gli stessi obiettivi: bambini felici e sani. Dobbiamo essere rispettosi se i genitori ci dicono che qualcosa che stiamo facendo sta rendendo loro più difficile crescere i figli», afferma.

Il bornout genitoriale

Secondo la terapista familiare Michelle Tangeman, i nonni tendono ad essere più permissivi dei genitori perché mamme e papà, sovente subissati da consigli su come essere buoni genitori, o crescere bambini educati ed empatici, finiscono per andare in bornout genitoriale.

Tangeman sostiene che per i genitori la chiave sia quella di comunicare ai nonni «in modo efficace i propri bisogni e desideri». È anche importante ricordare che i nonni sono parte del team con un obiettivo comune: crescere bambini gentili, rispettosi e sicuri di sé.

Il consiglio ai nonni

Gli standard genitoriali odierni sono ovviamente diversi da quelli delle generazioni precedenti. Indipendentemente dalle opinioni o dalle preferenze, Moore afferma che i nonni dovrebbero allinearsi ai genitori per una relazione preziosa e di prospettiva: «Qualunque cosa facciate – il consiglio di Moore ai nonni – non mettetevi sulla difensiva ignorando le preoccupazioni dei genitori. Anche se i genitori stanno esagerando con qualcosa che per voi è di poco conto, dovete rispettare il fatto che hanno delle ragioni per le loro reazioni. Parlate loro e chiedete come vogliono che gestiate situazioni simili in futuro».

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