Salutata la tornata dello shopping natalizio, già si pensa ai saldi. Gli sconti inizieranno venerdì 5 gennaio 2024 in quasi tutta Italia, dunque anche nelle grandi città come Milano, Roma e Napoli. Soltanto la Valle d’Aosta ha anticipato al 3 gennaio. Fa eccezione anche l’Alto Adige dove, nella maggior parte dei comuni, si è deciso di posticipare l’inizio dei saldi invernali a sabato 13 gennaio. Per poter acquistare articoli di abbigliamento, accessori e dispositivi tecnologici a prezzi convenienti in alcune regioni è previsto un periodo di 60 giorni, in altre la finestra è più ristretta. I ribassi di fine stagione riguardano sia gli store fisici che le piattaforme di e-commerce, che in alcuni casi decidono di iniziare qualche giorno prima.
Le regole per evitare brutte sorprese
Ecco le regole di base per Saldi chiari e sicuri, curate da Federazione Moda Italia-Confcommercio:
- Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
Le date dei saldi regione per regione
Ecco il calendario ufficiale con le date di inizio e fine dei saldi invernali regione per regione e le disposizioni adottate in merito alle vendite promozionali:
Abruzzo: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Basilicata: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Calabria: 5 gennaio – 6 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi
Campania: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Emilia Romagna: 5 gennaio – 4 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio – 31 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Lazio: 5 gennaio 2024 (per 6 settimane) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio 2024 (per 45 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi
Lombardia: 5 gennaio – 4 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Marche: 5 gennaio – 1 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Molise: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima e 30 dopo l’inizio dei saldi
Piemonte: 5 gennaio 2024 (per 8 settimane) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima l’inizio dei saldi
Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 (per 45 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Sardegna: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi
Sicilia: 5 gennaio – 15 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Toscana: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Umbria: 5 gennaio – 5 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Valle d’Aosta: 3 gennaio – 31 marzo 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi
Veneto: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi
Provincia Autonoma di Trento per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena: 24 febbraio – 23 marzo 2024
Distretto di Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
Brunico, Perca, Valdaora, Rasun Anterselva, Monguelfo-Tesido, Valle di Casies, Braies, Villabassa, Dobbiaco, San Candido, San Lorenzo di Sebato, Falzes, Chienes, Terento, Gais, Selva dei Molini, Valle Aurina, Predoi, Campo Tures, Sesto: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara: 24 febbraio – 23 marzo 2024
Glorenza, Curon Venosta, Sluderno, Lasa, Castelbello-Ciardes, Martello, Silandro, Laces, Malles, Tubre, Prato allo Stelvio, Senales: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta: 24 febbraio – 23 marzo 2024