Mai sentito parlare della teoria della buccia d’arancia? Su TikTok è virale. Si tratta di un semplice test per scoprire se il tuo partner ti ama davvero e si prende cura di te, basato su un gesto apparentemente banale: sbucciarti un’arancia. Ma come funziona e da dove nasce questa teoria?
Che cosa è la teoria della buccia d’arancia
La teoria della buccia d’arancia è nata da un video pubblicato dalla TikToker Jenna Skates, una pasticcera che ha mostrato come il suo ragazzo le abbia fatto una sorpresa molto dolce: separare i tuorli dagli albumi in un contenitore, dopo che lei aveva espresso la sua frustrazione per questa operazione.
In un altro video, Jenna ha chiesto al suo fidanzato di legarle i capelli con un elastico, e lui ha accettato senza esitare. Questi piccoli gesti di premura hanno scatenato l’ammirazione e l’invidia di molte utenti, che hanno iniziato a chiamarli “orange peel theory”, cioè la teoria della buccia d’arancia.
Il nome deriva dal fatto che, secondo questa teoria, se il tuo partner ti sbuccia un’arancia (o qualsiasi altro frutto) senza che tu glielo chieda, significa che ti ama davvero e si preoccupa per il tuo benessere. Al contrario, se rifiuta o ti dice di farlo da sola, potrebbe essere un segnale che non tiene abbastanza a te.
Com’è diventata virale
La teoria della buccia d’arancia è diventata virale grazie alla TikToker Anna Birmingham, che ha deciso di mettere alla prova il suo fidanzato con questo test. Dopo avere visto i video di Jenna, Anna si è chiesta se il suo ragazzo avrebbe mai fatto qualcosa di simile per lei.
Così, ha provato a chiedergli di fare due piccoli favori: mettere dei panni nell’asciugatrice e sbucciarle un’arancia. Entrambe le volte, lui ha rifiutato, dicendole che poteva farlo da sola.
Anna ha concluso che la teoria della buccia d’arancia funziona davvero, e che il suo fidanzato non era disposto a fare nulla per lei, nemmeno le cose più semplici. Ha quindi deciso di prendersi una pausa dalla relazione, e ha condiviso la sua esperienza su TikTok, invitando le altre utenti a fare lo stesso.
Le conseguenze sulla relazione
La teoria della buccia d’arancia non va presa alla lettera, ma va intesa come una metafora per valutare lo stato della relazione. Non si tratta di misurare l’amore in base a un gesto materiale, ma di capire se il partner è attento alle tue esigenze, ai tuoi desideri e alle tue emozioni.
Un fidanzato che fa piccole cose per renderti la vita più facile o la giornata più bella, come sbucciarti la frutta, portarti il caffè a letto, farti un massaggio, o semplicemente darti un bacio, è un partner che ti dimostra il suo affetto in modo concreto e spontaneo. Questi gesti, anche se sembrano insignificanti, sono in realtà molto importanti per rafforzare il legame tra due persone, e per creare un clima di fiducia, rispetto e complicità.
Se il tuo partner non “sbuccia l’arancia”
Al contrario, un partner che non fa mai nulla per te, che ti trascura, che ti critica o che ti fa sentire in colpa, è un partner che non ti merita, e che probabilmente non ti ama abbastanza.
La teoria della buccia d’arancia, quindi, è un modo per testare il terreno su ciò che il partner può e vuole fare per te, anche con le cose più piccole, per poi verificare se puoi contare su di lui anche nelle situazioni più difficili.
La teoria della buccia d’arancia è affidabile?
I video sulla teoria della buccia d’arancia sono diventati virali su TikTok. Ma questa ipotesi ha suscitato reazioni diverse tra le utenti di TikTok: alcune l’hanno trovata divertente e interessante, altre l’hanno ritenuta assurda e superficiale.
C’è chi ha provato a fare il test con il proprio partner, e chi ha preferito ignorarlo. Chi ha scoperto di avere un fidanzato meraviglioso, e chi ha deciso di lasciare il proprio.
C’è chi ha detto che la teoria non ha senso, perché ognuno ha il suo modo di esprimere l’amore, e che non bisogna basarsi su un video di TikTok per giudicare una relazione. Conclusione: i video taggati con l’hashtag #orangepeeltheory sono stati visti oltre 27 milioni di volte.