L’Ospedale Niguarda di Milano è il migliore in Italia e tra i primi 50 al mondo secondo la classifica World’s Best Hospitals. Stilata ogni anno dalla rivista americana Newsweek, la graduatoria prende in esame più di 2.400 ospedali di 30 Paesi.
Ospedale Niguarda al top in Italia
In totale solo 13 ospedali italiani figurano nella top 250 della classifica mondiale. Niguarda si colloca in testa in Italia e al 37esimo posto al mondo, guadagnando 15 posizioni rispetto all’anno scorso. Tra le strutture sanitarie italiane, secondo posto per il Policlinico Gemelli di Roma, dove è attualmente ricoverato Papa Francesco, in 44ma posizione mondiale, seguito dal San Raffaele alla 54ma e dall’Humanitas (61), entrambi alle porte di Milano.
Quali sono i parametri di valutazione
Nella valutazione sono stati considerati diversi fattori, tra cui i livelli di cura, la qualità della ricerca e la capacità di attrarre professionisti sanitari. Il punteggio di ogni ospedale si basa su un sondaggio online a cui hanno partecipato esperti medici, e su dati pubblici provenienti da sondaggi post-ricovero dei pazienti riguardo alla loro soddisfazione generale.
Gli altri ospedali italiani nella top 250
Al quinto posto in Italia si posiziona il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna (73esima posizione al mondo). A seguire: l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (117esima posizione); l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona – Ospedale Borgo Trento di Verona (119esimo posto); l’Azienda Ospedale Università Padova (128esimo posto); l’Ospedale Policlinico San Matteo di Pavia (135esima posizione); l’Azienda Ospedaliera Universitaria Sant’Andrea di Roma (177esimo posto); l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze (180esimo posto); l’AOU Policlinico di Modena (215esima posizione); il Presidio Ospedaliero Molinette – A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino (219esima posizione).
Le eccellenze ospedaliere nel mondo
A livello mondiale, secondo la classifica di Newsweek, il primato del miglior ospedale spetta alla clinica americana Mayo, a Rochester, nel Minnesota. Il podio è completato nell’ordine dalla Cleveland Clinic, in Ohio, e dal Toronto General – University Health Network, in Canada. Seguono, dalla quarta alle decima posizione: The Johns Hopkins Hospital (Batimora, Usa); Karolinska Universitetssjukhuset (Stoccolma, Svezia); Massachusetts General Hospital (Boston, Usa); Charité – Universitätsmedizin Berlin (Berlino, Germania); Sheba Medical Center (Ramat Gan, Israele); Singapore General Hospital (Singapore); Universitätsspital Zürich (Zurigo, Svizzera).
Niguarda, i risultati area per area
«Il report World’s Best Specialized Hospitals 2025 – si legge in una nota del Niguarda – ha riconosciuto l’Ospedale come una delle strutture di riferimento nel panorama italiano per tutte e 12 le specialità prese in considerazione. In particolare, a spiccare – prosegue – sono state le seguenti aree: Ginecologia e Ostetricia (19° nel mondo e 2° in Italia), Gastroenterologia (49° nel mondo e 4° in Italia), Oncologia (45° nel mondo e 5° in Italia), Neurochirurgia (57° nel mondo e 2° in Italia), Neurologia (73° nel mondo e 4° in Italia), Cardiologia (66° nel mondo e 6° in Italia) e Cardiochirurgia (81° nel mondo e 7° in Italia)».
«Il raggiungimento di questo traguardo – commenta Alberto Zoli, direttore generale dell’Ospedale Niguarda di Milano – corona un obiettivo che mi è stato affidato pubblicamente dall’assessore al Welfare Guido Bertolaso esattamente un anno fa, e conferma non solo la qualità dei nostri servizi, ma rappresenta anche un motivo di orgoglio per il servizio sanitario italiano. La posizione di assoluto rilievo nella classifica globale sottolinea il nostro impegno costante nella ricerca, nell’insegnamento, nell’innovazione e nella cura dei pazienti, ma anche il valore della squadra dei professionisti di Niguarda, confermandoci ancora una volta un punto di riferimento per la sanità internazionale».