A partire dal 2026 la Spagna potrebbe avere un unico biglietto per tutti i trasporti pubblici. I cittadini potrebbero, dunque, utilizzare diversi mezzi di trasporto, dagli autobus ai treni pendolari, metropolitane o tram, fino alle biciclette in sharing in tutto il Paese pagando un abbonamento unico a prezzo fisso. La novità, però, non riguarderà l’alta velocità. Ad annunciarlo è stato il ministro dei Trasporti, Oscar Puente.
Una sfida ambiziosa
Non è la prima volta che succede in Europa. Infatti, la Spagna ha deciso di ispirarsi a quello che accade in Germania, dove con 58 euro al mese è possibile utilizzare diversi mezzi di trasporto. Una soluzione simile esiste anche in Austria.
Per la Spagna, che è anche il Paese europeo dove si trova la città più green, si tratta di una sfida ambiziosa. Gli utenti dei mezzi di trasporto non dovranno più utilizzare biglietti diversi a seconda del mezzo utilizzato o del luogo in cui si trovano. Il biglietto unico, infatti, sarà esteso a 17 regioni. In questo modo si incentivano i cittadini a usare i mezzi pubblici invece di mezzi propri inquinanti.
Trasporti più accessibili
Attualmente, nel Paese il trasporto pubblico è gestito da diversi livelli governativi, nazionale, regionale e locale. Dal 2022 il governo mette a disposizione dei cittadini più bisognosi biglietti gratuiti e scontati per treni e autobus sovvenzionati dallo Stato. Si tratta di una misura rivolta prevalentemente ai pendolari.
Con l’abbonamento unico, invece, sarebbe possibile prendere con lo stesso biglietto un autobus a Siviglia, il tram a Saragozza, la metropolitana a Bilbao o un treno regionale a Madrid. «Spero che nel 2026 passeremo a una misura che permetta una migliore distribuzione delle risorse, rendendo più facile l’utilizzo dei trasporti e migliorando la qualità del trasporto pubblico», ha detto Puente.
Il caso della Germania
In Germania il cosiddetto “Deutschland-Ticket” è finanziato per il 50% dal governo federale e per il 50% dagli enti locali. Il costo stimato è di circa 3 miliardi di euro e l’abbonamento può essere utilizzato su tutti i trasporti pubblici a eccezione dei treni ad alta velocità e Intercity.
Il biglietto unico in Austria
In Austria, invece, pagando 79 euro al mese si può acquistare un abbonamento unico chiamato “biglietto climatico”, il cui obiettivo dichiarato è disincentivare l’utilizzo di mezzi privati inquinanti. Puente non ha ipotizzato il costo del nuovo possibile abbonamento unico spagnolo. Secondo diversi media, però, il prezzo potrebbe oscillare tra i 30 e i 50 euro.