Davvero insolita l’accoppiata Pikachu-Van Gogh, ma al museo di Amsterdam dedicato al grande pittore olandese sono convinti che una “collaborazione” fra l’amatissimo personaggio dei Pokémon e l’autore dei “Girasoli” sia un modo nuovo e accattivante per introdurre le giovani generazioni all’arte del leggendario artista.

I Pokémon entrano al Museo Van Gogh

In occasione del cinquantesimo anniversario del Museo Van Gogh di Amsterdam, è stata inaugurata una mostra a tema Pokémon che ricalca lo stile del pittore olandese. L’esposizione durerà fino al 7 gennaio. Per l’ingresso è necessario il regolare biglietto del museo.

Capolavori del genio olandese a tema Pokémon

Alcune delle opere più famose di Vincent van Gogh presenti nella collezione permanente del Museo sono state usate come ispirazione per sei dipinti creati da artisti di The Pokémon Company. Tra questi sarà possibile ammirare Pikachu in un’opera ispirata all’Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887), Sunflora nascosto in una variante del famoso quadro Girasoli (1889) e Snorlax e Munchlax che si rilassano in una creazione ispirata alla Camera da letto (1888). Questi sei quadri creati appositamente per l’occasione saranno esposti al primo piano dell’edificio principale (Rietveldgebouw).

“Avvicinare i bambini all’arte di Vincent”

“Il Museo Van Gogh e The Pokémon Company hanno attinto a molti anni di esperienza educativa per creare un’esperienza speciale per i bambini e i loro supervisori”, ha affermato Emilie Gordenker, direttrice generale del Museo, che ha aggiunto: “Questa collaborazione consentirà alle nuove generazioni di conoscere l’arte e la storia della vita di Vincent Van Gogh in modo più fresco”.

Le attività del museo per i più piccoli

Tante le attività che integrano l’esposizione. I piccoli visitatori potranno imparare come disegnare Pikachu, il personaggio giallo che ha fatto la fortuna della serie Pokémon. Sarà approfondito in particolare il legame tra il pittore e l’arte e la cultura giapponese, che hanno avuto un profondo impatto sull’arte e la visione del mondo dell’autore della “Notte stellata”.

Cosa c’entrano i Pokémon con Van Gogh?

Secondo Mathieu Galante, direttore delle licenze presso The Pokémon Company International, “esiste un forte legame tra l’ispirazione dietro i Pokémon e l’ispirazione dietro alcune delle opere più famose di Vincent”. “Con questa collaborazione speriamo davvero di poter vedere bambini scoprire e immergersi nel mondo dell’arte attraverso le incredibili opere di Van Gogh e dei Pokémon”, ha aggiunto Galante.

Pokémon, un successo planetario

Pokémon è nato come gioco per la console portatile Game Boy di Nintendo in Giappone nel 1996. I giocatori attraversavano un mondo immaginario catturando, addestrando e combattendo contro le creature che lo abitavano. Una missione racchiusa nel famoso slogan del gioco, “Gotta Catch ‘Em All”. Nel giro di pochi anni, Pokémon è diventato un fenomeno globale, fra cartoon, film e giochi per cellulare.

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