Insegnare oggi è come stare in trincea ma la battaglia vale sempre la pena di essere combattuta. Lo sanno bene i tantissimi maestri che nonostante tutto credono nella loro professione di educatori e la svolgono con passione. A sostenerli nel loro difficile e prezioso lavoro oggi c’è anche Focus Scuola.
Tanti consigli per gestire la classe
«L’esperienza di Focus Junior, da anni in contatto diretto con le scuole, ci ha aiutato a creare una rivista di servizio da usare nel lavoro di tutti i giorni» spiega la direttrice Sarah Pozzoli. «Uno strumento pratico che i docenti della primaria e della secondaria di primo grado possono utilizzare nella gestione delle classi». Come motivare gli allievi, salvarsi dallo stress, conquistare autorevolezza, comunicare con i genitori: a tutti questi “quesiti caldi” della professione docente Focus Scuola risponde attraverso i più aggiornati studi di pedagogia e didattica.
Uno strumento per fare rete
In ogni numero c’è uno spazio dedicato alle esperienze più innovative delle scuole italiane. Spesso con poca spesa, singole classi o istituti riescono ad attivare il cambiamento più delle grandi riforme. Le idee e la passione non mancano nel corpo insegnante italiano e l’innovazione dal basso è un bene prezioso, da far circolare.
La voce degli esperti
Le rubriche sono scritte dagli esponenti più rilevanti nel mondo della scuola. Tra le voci che fanno la differenza in importanti settori della didattica ci sono Marco Rossi Doria (ex sottosegretario all’Istruzione, primo maestro di strada e formatore di docentu), Daniela Lucangeli (pedagogista esperta sull’apprendimento), Alberto Pellai (medico e psicoterapeuta infantile su educazione emotiva), Giovanni Biondi (presidente Indire), Alex Corlazzoli (maestro-giornalista).
Idee pratiche da portare in aula
La sezione finale di Focus Scuola è dedicata agli insegnanti che vogliono aggiornare il loro metodo di insegnamento e sperimentare. Ogni mese di saranno dee per i docenti di italiano e matematica, inglese, arte, musica scienze che vogliono superare la lezione frontale e coinvolgere gli alunni con laboratori e lavori di gruppo. «Ormai conosciamo le nuove generazioni» sottolinea Sarah Pozzoli. «Difficile catturare l’attenzione delle menti brillanti e concrete dei bambini di oggi se non si permette loro di mettere le mani in pasta».
La rivista, seria e autorevole nei contenuti, resta fedele allo stile grafico di Focus Junior e si presenta in una veste simpatica, vivace e facile da leggere e consultare.
Come abbonarsi
Il primo numero di Focus Scuola esce a dicembre 2018. Non si trova in edicola ma si riceve per abbonamento. Ci si può abbonare su www.abbonamenti.it/fjfsdocente e anche con la Carta del Docente su www.abbonamenti.it/fjfsdocente
Per chi si abbona ora, 1 anno di abbonamento con 12 numeri di Focus Junior + 10 numeri di Focus Scuola a 79 euro euro invece di 111, + 4 euro di spese di spedizione.