Da Lady Gaga a Lady Gucci: Miss Germanotta, dopo aver fatto sognare tutti al fianco di Bradley Cooper (facendo anche pensare a una storia d’amore) nel suo primo film A star is born con tanto di nomination all’Oscar, per volontà del regista Ridley Scott, interpreterà Patrizia Reggiani, l’ex moglie di Maurizio Gucci accusata del suo omicidio.

Intanto Lady Gaga racconta di quando, proprio mentre girava la pellicola campione d’incassi, ha attraversato un periodo complicato a causa dei tantissimi impegni lavorativi: “Stavo crollando. Facevo uno show, poi salivo su un aereo, atterravo in un altro Stato, guidavo fino all’hotel, mi svegliavo, facevo un altro show e così via“. Difficile credere che fosse lei a guidare dall’aeroporto all’albergo ma, in ogni caso, la cantante e attrice, che ha 33 anni, è in tournée, come spiega, da quando ne aveva 22, e nonostante i tanti successi personali e professionali molte volte, fatica (anche a causa della malattia) a sostenere tanti impegni tutti insieme. “Senza i miei due angeli custodi, la mia make up artist Sarah e il mio hair stylist Freddie, tante volte non sarei mai riuscita ad esibirmi. Mi sollevano dal pavimento, mi asciugano le lacrime e mi fanno brillare. Ecco il mio segreto“.

E la seguiranno anche sul set del nuovo film che inizierà a girare a breve. Ma scopriamo chi è il personaggio che Lady Gaga interpreterà: l’ex signora Gucci, Patrizia Reggiani.

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Classe 1948, della Reggiani si è parlato perché era la moglie di Maurizio Gucci (figlio di Rodolfo Gucci e nipote i Guccio Gucci), ma soprattutto perché accusata di aver orchestrato l’omicidio del marito, nel 1995, pagando una somma importante a un uomo affinché commettesse il delitto. Il regista britannico si è talmente appassionato alla vicenda che ha deciso di farne un film e ha scelto proprio Lady Gaga per impersonare l’ex moglie dell’imprenditore e presidente della maison famosa in tutto il mondo. Scott si baserà sul libro “The House of Gucci” di Sara Gay Forden per ricostruire la triste vicenda che vide finire in cella altre quattro persone, tra intermediari, esecutore materiale e complice.

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Ma come mai se ne parla proprio ora, dopo quasi 25 anni? Perché, dopo aver scontato 18 anni di carcere, Patrizia Reggiani ha avanzato una richiesta di vitalizio sulla base di un accordo stipulato con l’imprenditore dopo il divorzio: Maurizio Gucci avrebbe infatti dovuto versare all’ex moglie un milione di euro l’anno fino alla morte. Richiesta che è stata “girata” prontamente dalla diretta interessata alle figlie di Gucci che si sono ovviamente opposte. Ovviamente solo per noi, perché, neanche a dirlo, la cosa è finita in tribunale e la corte di Appello di Milano si è espressa favorevolmente nei confronti della signora Reggiani, riconoscendo quindi la validità di quell’accordo che riporta la data del 1993 quindi ben prima dell’omicidio. Oggi la Reggiani è una donna libera, ma ancora nessun accordo famigliare è stato trovato.

Forse, chissà, riusciremo a scoprire la fine guardando il film.