Vip e diete: ecco le più ‘strane’ seguite dalle celeb (e da evitare)

Victoria Beckham, nostra signora della magrezza, ha un fisico più simile a un’adolescente che a una 44enne madre di quattro figli. Il suo segreto? Si chiama dieta delle cinque dita: si possono consumare cinque pasti al giorno ma la quantità di ciascuno deve stare chiusa nel pugno di una mano. Pazzesco vero? Per forza ci ha messo un battito di ciglia a riprendersi dalle gravidanze…

Uma Thurman, la statuaria musa di tanti registi, deve forse questa fama anche al suo fisico tonico e asciutto. Il merito sta alla dieta Row Food, crudista. Prevede la quasi totale alimentazione con frutta e verdura rigorosamente cruda o cucinata a bassissime temperature (massimo 30 gradi): questo per non perdere le preziose proprietà dei diversi alimenti. 

Renee Zellweger, la goffa e cicciottella Bridget Jones, nella vita reale sembra essere estrememente attenta al suo peso forma. Pare aver trovato il prezioso alleato in una dieta a base di cubetti di ghiaccio come spezza-fame. In sostanza prima di ogni pasto ‘assaggia’ qualche glaciale cubetto che impedirebbe alla bella Renee di abbuffarsi a tavola. La Ice Diet consentirebbe quindi di bruciare calorie senza aggiungerne di nuove al corpo. Roba da matti. 

Reese Witherspoon ripone il segreto della sua perfetta forma fisica in una dieta che si chiama Baby Food Diet: una dieta a base di omogeneizzati per bambini, assunti come colazione e come cena per concedersi poi un pranzo sano ma comunque a bassissimo contenuto calorico! Sarà…ma anche questa dieta a noi solleva un discreto numero di dubbi.

Sapevate che la bella Adriana Lima è ossessionata a tal punto dal proprio peso da non mangiare mai nulla che non sia cucinato dalle sapienti mani del suo chef di fiducia? Comprese le volte in cui va al ristorante…chissà la contentezza dei ristoratori! Chissà che soddisfazione averla ospite ai propri tavoli! Ah…non finisce qui…le settimane che precedono sfilate e passerelle la modella ingurgita solo uova e acqua. Scolpita sì, ma a quale prezzo?

Nicole Kidman, si sa, è una donna decisa che punta dritta all’obiettivo prefissato senza farsi distrarre da alcunché sul suo cammino. Non fa eccezione il suo rapporto con il cibo e la linea. I ben informati dicono che prima di iniziare la lavorazione di un nuovo film si sottoponga ad un regime alimentare durissimo, costituito esclusivamente da uova sode e frullati di verdure verdi. 

Kirsten Dunst affida la sua linea ad una dieta piuttosto complessa, la dieta alcalina. La conoscete? Si tratta di una dieta a bassa acidità che permette, oltre a perdere peso, di godere di una migliore salute, maggiore vitalità e buon umore. Magia allo stato puro che si basa sul Ph che è ottimale quando oscilla tra i 7 e i 7,4. Con complicati conteggi però otterrete una linea invidiabile quanto la sua. E per la cronaca, sono da evitare zuccheri, formaggi, carne, salumi, condimenti e tutti i cibi che necessitano di una digestione medio-lunga.

Christina Aguilera ha vinto la sua battaglia contro la bilancia grazie alla Seven Day Color Diet. Sapete cos’è? È l’ultima frontiera delle diete hollywoodiane e funziona così: il lunedì puoi mangiare solo cibi bianchi, cui seguono nei giorni successivi solo cibi rossi, verdi, arancioni, viola e gialli, fino ad arrivare alla domenica in cui è permesso una liberatoria dieta arcobaleno. L’alternanza dei colori pare che permetta di rifornire l’organismo di tutti i nutrienti contenuti negli alimenti. 

Gisele Bündchen, la modella che è un vero e proprio brand da 44 milioni di dollari è stata ‘smascherata’. Lo chef di famiglia Allen Campbell – sì, perché la famiglia Bündchen-Brady ha chi quotidianamente si occupa dei loro pasti – in un’intervista al Boston.com ha svelato i segreti del fisico asciutto di Gisele così come del marito Tom e dei figli.
“Compro personalmente la verdura fresca (soprattutto avocado, carote e cetrioli) e se non è organica non la uso, e poi preparo riso integrale (anche per il sushi) quinoa, fagioli e miglio. Ma cucino anche carni magre come pollo e tacchino, ogni tanto l’anatra, e tanto tanto pesce. I cibi cattivi, cioé quelli che non possono assolutamente finire nei piatti della famiglia Bündchen sono zucchero, farina bianca, pomodori, latticini e caffeina. E poi mi servo solo dell’olio di cocco e del sale rosa dell’Himalaya. Mentre la verdura è tantissima, la frutta è prevista solo una volta alla settimana e per gli spuntini, solo muesli crudo fatto in casa e frutta secca“, racconta Allen Campbell.

Eccessiva forse per noi comuni mortali, ma almeno equilibrata e sana!