IL SEQUEL DEL ROMANZO CULT “IL RACCONTO DELL’ANCELLA”
secondo Gaja Cencarelli, scrittrice, ha tradotto “Fantasie di stupro” di Margaret Atwood (Racconti Edizioni)
“Il racconto dell’ancella” di Margaret Atwood, uscito nel 1986, mi ha cambiato la vita: è anche grazie a quel libro se sono diventata una scrittrice. Sapere che il prossimo autunno uscirà il seguito di quella storia, intitolato The testaments, mi ha sorpresa. Credo che la scelta dell’autrice canadese dipenda dal successo della serie ispirata al romanzo originale: “The handmaid’s tale”, a cui Atwood ha collaborato. Ma anche alla nuova ondata femminista di cui è capofila: l’affresco letterario delle sue donne senza diritti non è distopico, è attualissimo. E poi Margaret si rimette in gioco a 79 anni: non è da tutte!
I 50 ANNI DELL’UOMO SULLA LUNA
secondo Alessandro Mortarino, autore di “Missione Luna – Scienza, esplorazione e futuro di un mondo che presto abiteremo” (Libreria Geografica)
Il 20 luglio del 1969 la missione Apollo 11 portò Neil Armstrong a toccare per primo il suolo lunare. Questo anniversario ci insegna 2 cose. La prima: l’arrivo sulla Luna è stato un successo innanzitutto politico, una battaglia per il progresso capace di innovare il mondo, lasciando brevetti che usiamo ancora oggi (dalle lenti delle macchine fotografiche al tessuto memory dei materassi). La seconda: la Luna è ancora un orizzonte simbolico. Nel 2019 la Nasa lancerà una stazione orbitante attorno al satellite, che varrà come ulteriore passo verso un’altra sfida: la definitiva conquista di Marte.
IL NUOVO PONTE MORANDI
secondo Gianluca Ferraris, giornalista e scrittore genovese
«Sarà proprio come Genova: bello, semplice ma non banale, maestoso e destinato a durare». Così Renzo Piano ha definito il nuovo ponte che prenderà il posto del viadotto Morandi. L’architetto più famoso al mondo, oltre che progettista, sarà il supervisore della nuova opera. «A titolo gratuito e per spirito civico» ha precisato. «Per spirito civico» è anche la formula usata dalla cordata uscita sconfitta, che presentava un disegno di Calatrava e non farà ricorso. Nel mondo degli appalti pubblici italiani è una novità assoluta. Auguriamoci allora di bissare l’effetto-sorpresa scoprendo una politica che almeno stavolta rispetti costi e tempistiche. Ci riaggiorniamo a Natale 2019, quando le auto dovrebbero poter di nuovo attraversare il Polcevera. Guardare giù, per i primi fortunati, non sarà facile.
LA BREXIT
secondo Marco Varvello, corrispondente Rai da Londra
A metà gennaio la Camera dei Comuni è chiamata al voto finale sul difficile accordo tra Londra e Bruxelles, incagliato da mesi sulla sorte del confine irlandese tra l’Eire, che resta nell’Ue, e il Nord che segue il destino di tutto il Regno Unito. Se l’accordo passa, il 29 marzo la Gran Bretagna sarà formalmente fuori come richiesto dal referendum del 2016, ma resterà un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2020, entro cui siglare un’intesa su commercio e dogane. In caso di bocciatura, la premier inglese Theresa May può andare avanti senza accordi, il cosiddetto “no deal”, e da aprile cittadini e merci inglesi sarebbero a tutti gli effetti extracomunitari. Se invece la premier si dimette, si va a elezioni e a quel punto la palla passa nelle mani dei futuri vincitori, che potrebbero anche decidere per una nuova consultazione.
I MONDIALI DI CALCIO FEMMINILE
secondo Milena Bertolini, commissario tecnico delle Azzurre
Dopo l’esclusione della Nazionale maschile nel 2018, saranno le Azzurre (nella foto, il capitano Sara Gama) a scendere in campo ai Mondiali al via il 7 giugno in Francia. È dal 1999 che non partecipiamo: partiamo come outsider, e già nella fase a gironi ce la vederemo con il Brasile, ma puntiamo a passare il primo turno. Speriamo di avere una copertura tv adeguata: le mie giocatrici meritano tutto il sostegno possibile, per lo più sono ragazze che contemporaneamente giocano a calcio e studiano.
LE ELEZIONI EUROPEE
secondo Roberto Castaldi, fondatore di Ceseu (Centro studi documentazione e formazione sullfUnione europea)
Fra il 23 e il 26 maggio si vota per rinnovare il Parlamento europeo. Gli ultimi sondaggi dicono che i partiti tradizionali perdono terreno nei Paesi come Italia e Francia, ma vanno bene negli Stati piu piccoli. Quindi, a livello di numeri complessivi, non ci sara unfondata populista come molti temono. A differenza del 2014, la campagna elettorale sara giocata sul tema stesso di Europa, non su argomenti nazionali, con una spaccatura netta tra i partiti anti-Ue, compresa la Lega, e i sostenitori dellfUnione come unica soluzione ai problemi piu percepiti: immigrazione e lavoro. Occhio alle possibili sorprese dei movimenti europeisti ma antisistema: Volt, il cosiddetto partito dei Millennials che si presenta in 8 Paesi, e Diem25, lanciato da Yan.s Varoufak.s in Grecia.
LA SERIE “IL NOME DELLA ROSA”
secondo Daniela Cardini, docente di Teoria e tecnica del linguaggio televisivo all’università Iulm di Milano
Niente Sky o Netflix. La serie più attesa del 2019 è “Il nome della rosa” di Rai1 che, c’è da scommettere, avrà il successo di “L’amica geniale“. Le recenti coproduzioni Rai sono il segnale di una visibilità internazionale che da molto tempo mancava alla tv generalista italiana, oggi capace di competere con i colossi internazionali. Anche questo sarà un titolo di alto livello, tratto dal romanzo di Umberto Eco già diventato un film con Sean Connery nel 1986. La serie potrà estendere la narrazione, dando maggiore profondità ai personaggi. Mi aspetto un John Turturro, nei panni del protagonista Guglielmo da Baskerville, più antieroe che eroe, capace di mostrare affascinanti imperfezioni e lati oscuri.
IL FILM “IL RE LEONE”
secondo Mariarosa Mancuso, critico cinematografico del quotidiano “Il Foglio”
La nuova tendenza al cinema? I cartoon rifatti in “carne ed ossa” o in computer grafica. Da una parte c’è il pregiudizio dei millennials verso l’animazione classica, dall’altra gli incassi sicuri che garantiscono questi titoli fatti apposta per le grandi sale. Dopo successi come “La bella e la bestia”, “Cenerentola” e “Il libro della giungla”, ecco il più atteso: “Il Re Leone”, in arrivo alla fine di agosto, a 15 anni dal cartoon originale. Con un super cast di voci originali (da Donald Glover a Beyoncé) e un look molto più realistico, da documentario di National Geographic: saprà ricreare l’emozione e l’illusione indimenticabili della fiaba Disney?
IL TOUR DI JOVANOTTI IN SPIAGGIA
secondo Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, cantautore
L’ho chiamato “Jova Beach Party”, ed è la cosa più bella che abbia mai fatto negli oltre 30 anni della mia carriera. Più che un concerto, più che una festa, più che un festival, è un format completamente nuovo: una giornata intera, dalle 14 a notte fonda, tra musica live, dj-set, ospiti che suoneranno con me. E tutto questo succederà davanti al mare, su 15 spiagge libere italiane che voglio siano lasciate meglio di come il pubblico le troverà: ho coinvolto il Wwf per creare un party sostenibile al 100%. Sarà una nostra versione di Woodstock, di cui, proprio l’estate prossima, si celebrano i 50 anni. È qui la festa!
LA FIAT 500 ELETTRICA
secondo Marco Bentivogli, segretario generale Fim-Cisl
Dal 2019 al 2021, Fca investirà 5 miliardi sull’Italia per avviare la produzione di 4 nuovi modelli e 12 restyling, tra Melfi, Pomigliano e Mirafiori. A Torino, per tutto l’anno prossimo, 3.000 lavoratori andranno in cassa integrazione: questo servirà per riconvertire lo stabilimento ed effettuare i corsi di formazione necessari ad avviare la produzione della nuova 500, primo veicolo interamente elettrico prodotto in Italia. Non una semplice rivisitazione di un modello di successo, bensì un’auto davvero nuova, iper tecnologica, molto attesa perché segna l’impegno del gruppo sul campo delle emissioni-zero. E perché finalmente dovrebbe garantire la piena occupazione nello storico impianto.