L’artrite reumatoide colpisce anche i bambini, talvolta persino piccolissimi, di un anno di età o poco più. Ma la forma pediatrica è diversa dall’artrite reumatoide dell’adulto, e si chiama in un altro modo: artrite idiopatica. Vale a dire, senza una causa nota. E solleva molte ansie nei genitori, come ha dimostrato una recente analisi che ha valutato le conversazioni on line su blog, forum dedicati e social network: un genitore su cinque è preoccupato per l’impatto che questa malattia potrebbe avere sulla qualità di vita dei propri piccoli.
Quali sono le cure per l’artrite reumatoide dei bambini?
«La famiglia va rassicurata, perché oggi grazie alle cure i piccoli pazienti possono condurre una vita quasi come quella dei coetanei che non soffrono di questa malattia» interviene Rolando Cimaz, direttore Reumatologia pediatrica dell’Azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze. «Certo, la loro vita è un po’ più impegnativa e a causa della malattia non hanno sempre la stessa energia. Inoltre devono seguire le prescrizioni mediche e sottoporsi a controlli periodici. Ma possono andare in gita coi compagni di classe, studiare, praticare uno sport». Le cure sono molto simili a quelle degli adulti. E comprendono antinfiammatori, farmaci antireumatici chiamati con la sigla Dmards e biologici, da scegliere in base alla gravità della malattia.
Quali sono i sintomi dell’artrite reumatoide nei bambini?
«Nei bambini si possono ottenere ottimi miglioramenti» chiarisce il professor Cimaz. «Ma come per tutte le malattie, e come anche per gli adulti, prima si interviene e meglio è». La precocità della diagnosi è fondamentale. Occhio allora ad alcuni segnali. Ecco quando conviene fare una valutazione con uno specialista:
- se da almeno un paio di settimane il bambino si lamenta di dolore alle articolazioni, specialmente la mattina al risveglio
- se in corrispondenza della zona dolorante c’è anche gonfiore.
- se il bimbo zoppica o è impacciato nei movimenti
L’artrite reumatoide si trasmette per via genetica o per contagio?
«Spesso i genitori dei bambini ammalati si sentono in colpa perché credono di avere in qualche modo “passato” la malattia al proprio figlio, pur non essendo loro stessi ammalati. Pensano di averla trasmessa come una normale malattia, magari per via virale. Se invece sono ammalati, temono di poter trasmettere l’artrite reumatoide al proprio figlio, per via genetica» continua il professor Cimaz. «Ma le ricerche finora escludono che si trasmetta sia per contagio sia per via genetica. Ancora non si conoscono i reali meccanismi che fanno scatenare la malattia, ma sicuramente chi si ammala non la prende sull’autobus, con uno starnuto né tantomeno viene trasmessa dal genitore»
Se l’artrite reumatoide si prenda da bambini, si può guarire?
«Ancora oggi c’è chi sostiene che dall’artrite si possa guarire definitivamente» interviene l’esperto. «Ci piacerebbe poterlo affermare, ma non è così. Non ancora, perlomeno».
A quale tipo di medico bisogna rivolgersi?
Ci vuole uno specialista ad hoc, perché le forme pediatriche sono molto diverse da quelle degli adulti. Presso l’Anmar (l’associazione dei malati reumaici) è nata Anmar Young, dedicata ai giovani con malattie reumatiche. «Esiste da meno di un anno ed è un’associazione unica nel suo genere» interviene Silvia Ostuzzi, Coordinatrice Anmar Young. «Nel caso degli adolescenti, attraverso l’associazione è possibile anche mettersi in contatto con coetanei che soffrono della stessa malattia. Cosa estremamente importante perché serve a non sentirsi soli».
La solitudine è il grande problema dell’adolescente che soffre di patologie croniche come l’artrite. Per dare un’idea, proprio a causa della malattia quasi otto studenti su dieci hanno un ritardo nel percorso di studi, come ha dimostrato un’indagine della Lega europea malati reumatici. E purtroppo pochi ne parlano in classe perché se ne vergognano e hanno il timore di essere ritenuti bugiardi: l’idea comune, purtroppo, è ancora che le forme reumatiche siano solo una prerogativa degli anziani.
Dove si cura l’artrite reumatoide dei bambini?
L’artrite idiopatica giovanile si cura nei centri di reumatologia pediatrica. Eccone alcuni:
Istituto Gaetano Pini di Milano www.gpini.it
Istituto Gaslini di Genova www.gaslini.org
Ospedale pediatrico Meyer di Firenze www.meyer.it
Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma www.ospedalebambinogesu.it