Per combattere il fenomeno del bagarinaggio organizzato e del cosiddetto secondary ticketing (cioè la piaga dei siti che rivendono a prezzi maggiorati i biglietti acquistati sui canali ufficiali), arriveranno presto metodi sofisticati di vendita online. Questa estate il Garante per la privacy italiano ha dato infatti il via libera a un nuovo sistema informatico che permetterà di vendere biglietti nominativi per concerti e spettacoli.
I biglietti con il nome dello spettatore saranno obbligatori per tutte le performance che si tengono in impianti con capienza superiore alle 5.000 persone. Chi vuole cambiare il nome sul biglietto, lo potrà fare solo via Internet prima dello spettacolo. All’ingresso del concerto sono previsti controlli sull’identità della persona che mostra il tagliando.
Al momento sono esclusi dal progetto la lirica, la musica sinfonica, il jazz, il balletto, la danza e il circo. A breve saranno emanate le regole tecniche per disciplinare meglio tutta la procedura.