Tra le band K-pop di maggior successo al mondo, con il primato di oltre 16 milioni di copie vendute del loro album FML nel solo 2023, i Seventeen stanno facendo parlare di sé per la clip del loro singolo MAESTRO creata parzialmente utilizzando l’intelligenza artificiale.

«Evolverci insieme alla tecnologia»

Il video musicale in questione, come riporta la BBC, presenta una scena generata dall’intelligenza artificiale. In occasione del lancio dell’album 17 IS RIGHT HERE a Seul, uno dei membri della band, Woozi, ha dichiarato ai giornalisti di aver «sperimentato» l’intelligenza artificiale nella creazione di musica.

«Abbiamo provato a creare canzoni con l’intelligenza artificiale, perché vogliamo evolverci insieme alla tecnologia, invece di lamentarci», ha affermato. «Questo è uno sviluppo tecnologico di cui dobbiamo fare leva, non solo essere insoddisfatti. Ho fatto pratica usando l’intelligenza artificiale e ho cercato di misurare i pro e i contro».

Woozi ha tuttavia voluto sottolineare in un secondo momento su Instagram che tutta la musica dei Seventeen è «scritta e composta da esseri umani».

Il gruppo K-pop dei Seventeen

L’IA nella scrittura dei testi

Per chi lavora nella produzione K-pop, non sorprende che gli artisti stiano adottando le nuove tecnologie. È il caso di Chris Nairn, produttore e compositore che lavora sotto il nome di Azodi, e che negli ultimi 12 anni ha scritto canzoni per artisti K-pop tra cui Kim Woojin e la principale agenzia SM Entertainment.

«Quello che ho imparato trascorrendo del tempo a Seul – racconta Nairn in un’intervista alla BBC – è che i coreani sono grandi amanti dell’innovazione e si chiedono spesso ‘qual è la prossima novità?’ e ‘come possiamo essere un passo avanti?’. Quando ero lì, mi ha davvero colpito. Quindi, per me non è una sorpresa che stiano implementando l’intelligenza artificiale nella scrittura dei testi, si tratta di stare al passo con la tecnologia».

Il video degli Aespa

Ma i Seventeen non sono l’unica band K-pop a sperimentare con l’intelligenza artificiale. Anche il gruppo femminile Aespa, che ha diversi membri AI oltre a quelli umani, ha utilizzato la tecnologia nel suo ultimo video musicale Supernova contenuto nell’album Armageddon con scene generate in cui i volti dei membri della band rimangono fermi mentre si muovono solo le loro bocche in modo innaturale.

Cosa vuol dire K-pop?

Il K-pop, abbreviazione di «Korean Pop» è un genere musicale originario della Corea del Sud che combina vari stili musicali come pop, rock, hip hop, e musica elettronica. Nato negli anni ’90, il K-pop è diventato un fenomeno globale grazie a gruppi idol come BTS e BLACKPINK, che hanno conquistato fan in tutto il mondo. Questo genere è noto per le sue coreografie elaborate, i video musicali spettacolari e l’estetica accattivante.

Gli artisti contro l’intelligenza artificiale

Nel mese di aprile, star come Billie Eilish e Nicki Minaj hanno scritto una lettera aperta chiedendo che venisse posto fine all’uso «predatorio» dell’intelligenza artificiale nell’industria musicale. Hanno invitato le aziende tecnologiche a impegnarsi a non sviluppare strumenti di generazione musicale basati sull’intelligenza artificiale «che compromettano o sostituiscano l’abilità umana di cantautori e artisti, o che ci neghino un equo compenso per il nostro lavoro».