L’arrivo di nuovi vicini si sa, può essere una bellissima notizia per qualcuno ma, altrettanto, un cambiamento meno facile da accettare per altri. E questo accade tanto a voi, quanto alle persone (adulti o bambini) che si sono appena trasferite. Nonostante i sentimenti discordati, però, spetta a voi dargli il benvenuto. Un piccolo gesto di cortesia che potrà spianarvi la strada a buone relazioni di vicinato e perché no alla nascita di nuove amicizie.
Ma cosa si deve fare esattamente quando arrivano dei nuovi vicini di casa? Come fare per accoglierli senza sembrare invadenti e come comportarsi per evitare di danneggiare un rapporto che sta per nascere e che si spera vada nel migliore dei modi? Scopriamolo insieme.
Presentarsi ai nuovi vicini
La prima cosa da fare quando arrivano dei nuovi vicini è piuttosto banale ma molto spesso sottovalutata, ovvero presentarsi. Un gesto importantissimo per partire con il piede giusto e per addolcire il cambiamento subito dai vostri nuovi “amici” di vicinato. E questo a prescindere da fatto che amiate o no questo genere di convenevoli o che siate più o meno timidi o espansivi. Le presentazioni sono d’obbligo e il primo passo deve arrivare da voi.
Nel caso, poi, siate persone particolarmente esuberanti, cercate di dosare il vostro entusiasmo ed energia. Evitando di dare un’impressione un po’ troppo invadente ai nuovi vicini (cosa che non fa mai piacere). Avrete modo di mostrare la vostra indole gioiosa nel tempo.
Il consiglio
Se volete un consiglio in più, evitate anche di soffermarvi troppo. Bastano davvero pochi minuti per una presentazione più che efficace. Il tempo necessario per darvi un volto e un nome e per non rischiare di imbattersi in imbarazzanti silenzi o parole di troppo. Poco carine per entrambe le parti.
E soprattutto non parlate mai e poi mai male di altri eventuali vicini. Lasciate che i nuovi arrivati si facciano da soli un’idea senza crearsene una sbagliata proprio su di voi.
Portare un pensiero
In fase di presentazione, poi, sarebbe bene non arrivare a mani vuote. E non si intende che dovete presentarvi con doni di benvenuto in stile natalizio.
Basta semplicemente un piccolo pensiero a dimostrazione delle vostre buone intenzioni, una bottiglia di vino, qualche verdura dal vostro orto, biscotti (che danno a loro l’occasione di invitarvi per un caffè e a voi l’obbligo di accettare). Insomma, un piccolo gesto che vi garantirà di certo grandi risultati per dare un’ottima prima impressione.
Mostrarsi disponibili
Nonostante un saluto cordiale e una stretta di mano sono già sufficienti per una buona presentazione e un messaggio di benvenuto discreto, non farà male a nessuno dimostrarsi disponibili in caso di necessità. Dopo tutto i nuovi vicini sono appena arrivati e gli imprevisti sono sempre in agguato. Il sale finito, la corrente che salta, il supermercato che non si trova, ecc.
E chi meglio di voi può dare aiuto in questo genere di circostanza? Ovviamente non serve mettere i manifesti per comunicare la vostra disponibilità. In fase di presentazione, vi basterà comunicare che, per qualsiasi cosa, voi ci siete. Il classico “chiedete pure” o “contate su di me/noi”.
Mantenere sempre la giusta cordialità
Che si stia pulendo il balcone, stendendo i panni, tagliando l’erba o rientrando con la spesa, ogni qualvolta si incontrano i nuovi vicini è importante salutarli con cortesia e, perché no, provare a scambiarci due parole.
Magari proprio chiedendogli come va, se si sono ambientati, se gli eventuali bambini sono stati felici del cambio casa, ecc. Domande generiche per allacciare un minimo di conversazione e per dimostrarvi sempre gentili e presenti. Ma sempre con discrezione e neanche un accenno di invadenza. Il motivo? Cercare di metterli a proprio agio a piccoli passi, dimostrandovi interessati al loro benessere e sempre presenti in caso di necessità.
Invitare a cena i nuovi vicini
Pranzo, cena, merenda, aperitivo o barbecue di fine estate. Poco importa quale sia l’occasione, purché prima o poi ci sia. Quale modo migliore, infatti, per far sentire i nuovi arrivati parte del vicinato se non quella di un bell’invito a un “evento” per socializzare?
Ovviamente cercando di capire quale potrebbe essere l’occasione migliore, anche considerando chi avete di fronte e senza insistere (dopo tutto non dovete obbligare nessuno). Se i vostri vicini sono particolarmente timidi, per esempio, meglio iniziare con qualcosa di più “raccolto” come una cena tra voi (informandovi prima su cosa piace e cosa no), un caffè dopo pranzo, ecc. Occasioni poco impegnative e che non li metteranno in imbarazzo. Cercate di captare i segnali già dal primo incontro, quindi, perché è sicuro che ci sono!
Poche e semplici azioni cortesi, capaci di mettere a proprio agio i vostri nuovi vicini, senza invadenza o interesse alcuno. Per iniziare questo nuovo rapporto con lo spirito giusto. Positivo e propositivo. Sperando sempre che, con il tempo, possa solo migliorare aprendovi le porte (ovviamente reciproche) a nuove amicizie.