A Natale siamo tutti più buoni, si dice, ma è davvero così? A volte la vita scorre talmente in fretta che non ci rendiamo conto che le cose importanti restano sempre un po’ indietro. Ma ci sono dei gesti che possono rendere davvero magico il Natale e riportarci a una dimensione più speciale.
Lasciare da parte la frenesia e ritrovare il piacere delle piccole cose, di fare qualcosa per gli altri, di un momento di condivisione, per il semplice gusto di trascorrere del tempo assieme.
Quello che si crea è una sorta di elenco di momenti speciali, che poi sono il vero dono che possiamo fare a noi stesse e agli altri. Perché sono i piccoli istanti a essere ricordati, non i doni.
Ecco, quindi, 10 gesti speciali che possono rendere magico il Natale.
Fare quella telefonata che rimandiamo da tempo
Procrastinare è umano. Quante volte ci diciamo poi chiamerò quella persona e rimandiamo? La vita è così, pianificare è complicato e a volte ci lasciamo trascinare dagli eventi. Il risultato è cha rischiamo di lasciare indietro persone importanti.
Un gesto speciale che può rendere magico il Natale è fare quella telefonata che rimandiamo da un po’, per sentire qualcuno che ha un posto unico nel nostro cuore.
Non importa chi sia, alziamo il telefono e chiediamogli come sta, come va la vita.
Alla fine ci sentiremo felici perché avremo fatto qualcosa che rimandavamo da tempo e avremo regalato un piccolo momento di gioia anche a quella persona cara.
Non guardare il telefono
Non è in antitesi con il gesto precedente, ma quando siamo in compagnia della nostra famiglia o degli amici, cerchiamo di non guardare il telefono o – comunque – di non tenerlo vicino a noi.
Regalarsi del tempo di qualità con le persone alle quali vogliamo bene è un gesto speciale che può rendere magico il Natale.
Lasciamo da parte i messaggi e concentriamoci su chi abbiamo accanto.
Assecondare le proposte degli altri
Se ci sono bambini in famiglia potrebbero chiedere di giocare (ma anche gli adulti), oppure potrebbe piacere l’idea di guardare un film tutti insieme.
Perché no? In fondo Natale, e le festività correlate, durano una manciata di giorni: se abbiamo la possibilità di rendere felice chi abbiamo vicino, possiamo compiere un gesto speciale.
Non servono grandi cose, perché sono quelle piccole che fanno la differenza.
Regali (anche piccoli) ma pensati
Un regalo è un modo per dire all’altra persona. “Ti ho pensata”. Non importa, quindi, quanto sia costato, ma che sia stato fatto con il cuore. Presentarsi con un piccolo dono, che può essere anche un biglietto di auguri, è un gesto che può davvero rendere magico il Natale.
Se siamo noi a invitare possiamo preparare piccoli biglietti con un messaggio personalizzato, da usare come segnaposto per ogni invitato.
La tavola del Natale con segnaposti
Avete presente quelle situazioni imbarazzanti che si creano proprio in occasione delle festività?
Facciamo qualche esempio: il parente che fa domande inopportune, quello che non ama il chiasso dei bambini, quello ancora che vuole dare una mano a tutti i costi.
Se siete voi a organizzare il pranzo (o la cena) assicuratevi di scegliere con cura la disposizione degli invitati per creare una tavola armoniosa. Vi assicurerete così che le persone siano contente di sedere vicino ed eviterete situazioni imbarazzanti.
Un gesto che renderà – senza dubbio – ancora più magico il Natale.
Regalare qualcosa a chi ha meno di noi
Sembra che le festività siano una corsa ai regali, alla spesa, al consumismo. Fermo restando che nessuno vi deve dire come spendere (e se spendere) i vostri soldi, un gesto che rende speciale il Natale è quello solidale.
Non si deve per forza fare una donazione a un’associazione, anche se può essere un’ottima idea, basta semplicemente aiutare qualcuno in difficoltà. In tantissime città, di grandi e piccole dimensioni, esistono associazioni o istituti religiosi che organizzano pasti per i meno abbienti.
Magari questa potrebbe essere l’occasione giusta per donare del cibo non deperibile che possa essere usato tutto l’anno.
Il menu che piace a tutti
Accontentare tutti non è semplice, ma perché non cercare – almeno a Natale – di cucinare piatti che incontrino i gusti di ogni commensale.
Se, ad esempio, ci sono problemi di allergie, o anche solo di preferenze personali, si possono trovare soluzioni che vadano bene a tutti, oppure creare qualche piccola alternativa. Un piccolo gesto, ma sicuramente apprezzato.
Ricordarsi delle tradizioni
Ogni famiglia ha le proprie tradizioni natalizie, che si sono create nel corso del tempo e che via via si sono modificate con l’arrivo di nuovi membri.
E a Natale, quando la malinconia del passato e delle assenze è un po’ più pungente, ricreare quelle piccole consuetudini è come un abbraccio avvolgente.
Quindi cerchiamo di recuperare le tradizioni di famiglia per rendere ancora più speciale questa giornata.
No ai messaggi uguali per tutti
“Anche a te e famiglia” è diventato un modo di dire di uso piuttosto comune e indica quelle frasi di circostanza che si inviano in occasione di ogni tipologia di festività.
I telefoni in quei giorni strabordano di messaggi tutti uguali.
Fatevi due domande: vi piace riceverli? O preferite quelli più pensati? Se scegliete la seconda opzione, allora, prendetevi un po’ di tempo per inviare pensieri carini alle persone alle quali volete bene.
Non importa inoltrare a tutta la rubrica, meglio a pochi, ma che siano quelli giusti.
Fermare quegli attimi
Quante volte ci viene in mente un momento speciale e ci pentiamo di non averlo fermato nella nostra memoria?
A Natale scattiamo delle foto di famiglia, facciamo sì che quegli istanti preziosi restino. Perché ci sarà un momento in cui rivedere quegli scatti ci fa ripensare a una risata, una voce, un sorriso. E magari sì, anche quel siparietto imbarazzante, che rivissuto nei ricordi non è stato poi così difficile come ci era apparso.
Poi condividiamo con gli altri quelle foto: si tratta di un gesto che può rendere magico il nostro – e il loro – Natale.