La foto circolata a novembre sui social di Esther Crawford che dormiva sul pavimento dell’ufficio aveva scatenato reazioni contrastanti. Molti avevano criticato la scelta stakanovista di quella ignota manager di Twitter disposta a tutto pur di rispettare una scadenza e mantenere il posto di lavoro (Elon Musk aveva annunciato un periodo di lacrime e sangue). Altri erano rimasti sorpresi, e forse un po’ ammirati, dalla tenacia di Esther, diventata l’ennesimo simbolo della resilienza made in Usa e della capacità di lottare allo stremo pur di raggiungere i propri obiettivi. Ora siamo alla seconda puntata: secondo il Financial Times, la 39enne avrebbe in poche settimane conquistato la totale fiducia di Elon Musk, tanto da entrare nel suo cerchio magico e diventarne una delle sue più influenti consigliere.
La foto virale di Esther Crawford
Esther Crawford è divenuta celebre lo scorso novembre per una foto pubblicata da un collega mentre dormiva in un sacco a pelo sdraiata in ufficio. “Quando il tuo team lavora 24 ore su 24 per rispettare le scadenze, alle volte .Dormidovelavori”, rispose la 39enne alla foto pubblicata dal collega.
Esther Crawford cresciuta in una setta
Il Financial Times dedica un intero articolo alla vicenda di Esther Crawford. La 39enne, si apprende dal quotidiano britannico, è “cresciuta in una setta”, un’esperienza che la Crawford ha raccontato su Twitter, ancora prima che Musk acquistasse Twitter lo scorso ottobre. La 39enne non ha specificato esattamente quale “setta” fosse: ha solo parlato di una “comunità molto piccola/insulare” e di religione cristiana.
“Ho vissuto nella paura”
La donna ha spiegato come quegli anni le abbiano insegnato molto, compresa l’importanza di cambiare idea quando subentrano novità. “Avevamo molte regole (non potevamo tagliare i capelli, niente trucco, niente pantaloni, niente tv, niente musica profana, ecc.) e una leadership gerarchica”, scriveva la Crawford in un tweet del 16 aprile 2022. “Credevamo di vivere alla ‘fine dei tempi’ quindi ho vissuto nella paura di fare qualcosa di sbagliato e di essere lasciata indietro. Sono uscita dalla setta da sola quando avevo 19 anni”.
Dall’università alla Weight Watchers
La manager di Twitter, secondo il suo profilo LinkedIn, ha conseguito una laurea in filosofia presso la Oregon State University e un master in relazioni internazionali presso la Durham University. Quindi ha lavorato in una startup nella Silicon Valley, che è stata acquisita da Twitter nel 2020. Si è occupata anche di strategia dei social media per la Weight Watchers tra il 2007 e il 2012.
L’inarrestabile ascesa in Twitter
Il Financial Times, citando fonti di Twitter, scrive che Esther Crawford sarebbe diventata “l’interprete” della strategia di Musk per lanciare il “nuovo Twitter”. Nell’ambito dell’azienda del noto social network, Esther Crawford ricopre il ruolo di direttrice della gestione dei prodotti. Dopo la parentesi del “sacco a pelo”, è rapidamente diventata uno dei massimi dirigenti dell’azienda di Musk. La manager non solo è “sopravvissuta” al piano di licenziamenti messo in atto dal magnate della Tesla nella società dell’uccellino. Ma deve aver fatto un’impressione molto positiva sullo stesso Musk, che l’ha inserita fra i suoi più stretti collaboratori. Alcuni colleghi della donna hanno confermato al FT come la Crawford sia “diplomatica ed empatica”. E come abbia svolto un ruolo cruciale nel guidare Musk, aiutandolo ad appianare le tensioni con Apple dopo che il miliardario ha dichiarato “guerra” al gigante della mela.
Ma non tutti i colleghi la amano
Ma non tutti dentro Twitter sembrano nutrire stima verso il neo braccio destro di Musk. Un attuale dipendente, che ha preferito rimanere anonimo, ha dichiarato al Financial Times che “l’incidente del sacco a pelo ha infastidito le persone”. Un altro ha riferito che la manager sarebbe stata “disposta a vendere la sua anima per i suoi 15 minuti di fama”.