Il sistema immunitario delle donne alle prese con i malanni d’inverno sembra essere parente del datore di lavoro: il picco influenzale coincide di solito con le vacanze di Natale. Come ridurre al minimo il rischio contagio per non rovinarsi le feste?
Isolare il malato sarebbe la prima regola ma non sempre è possibile, soprattutto se è un figlio di 3 anni (untore di professione) o un marito a cui le medicine vanno somministrate dalla moglie per evitare cocktail di Tachipirina e Zigulì. Anche arieggiare il locale prima di soggiornarvi, come diceva un vecchio spot, può funzionare.
Lavarsi le mani più spesso è un’altra arma a vostra disposizione: le persone si soffiano il naso, mettono la mano davanti alla bocca per tossire e poi vi toccano come pranoterapeuti affermati.
Infine, disinfettate computer, tablet e smarthphone: a qualcuno sembrerete pazze, ma ricordate che lì si annidano germi che neppure nei peggiori bar di Caracas.