Chi l’ha detto che la storia non si può raccontare con le immagini? Nel corso di questi anni, diverse fotografie ci hanno fatto emozionare, e siamo convinte siano un mezzo più interessante e originale di molti per spiegare i cambiamenti del mondo e la nostra nuova realtà.
Per anni abbiamo selezionato fotografie che rappresentassero mesi interi, sia dal punto di vista sociale che politico, o anche solo che fossero in grado di offrire squarci di vita, sguardi su mondi lontani. Abbiamo deciso di raccoglierle tutte qui, dove potete sfogliarle anno per anno.
Fotografie più emozionanti degli ultimi anni: la nostra gallery
Il 2018 in foto
Il #Metoo e le manifestazioni
22 gennaio. Sempre più celebrità si uniscono alle marce organizzate dal movimento #MeToo, conferendogli sempre più forza. Qui siamo nella città statunitense di St Louis, nel Missouri. A manifestare per chiedere maggiore equità sociale per le donne contro il potere, i soprusi e i privilegi degli uomini, con l’ormai “classico” cappello rosa con le orecchie c’era anche l’attrice americana Diana Schmitt.
L’Holi Festival in India
28 febbraio. Ormai queste foto non ci strappano più alcuna esclamazione di meraviglia; in tutto il mondo ormai c’è e si pratica l’Holi Festival; che sia legato a iniziative più o meno importanti o che sia per il puro scopo di divertirsi non c’è grande città che non ne abbia in calendario uno. Ma cos’è e dove nasce forse non tutti lo sanno. E’ un rito di origine indiana che simboleggia la rinascita; incarna la voglia di resuscitare sotto altra forma, più piena di vita, da parte di chi vi prende parte. Bombe d’acqua e lancio di polveri dai mille colori come rito propiziatorio per avere un’esistenza più piena, ricca e felice.
È anche la rievocazione di un antico mito indù: il re demone Hiranyakashipu, invidioso di Vishnu, vuole eliminarlo; diventato tirannicamente re Hiranyakashipu vieta ai sudditi il culto della divinità. Ma il figlio Prahalad ne è fervente devoto; non riuscendo a uccidere il figlio chiede aiuto alla figlia Holika che aveva la particolarità di saper resistere al fuoco. Preparato un rogo Holika stringe a sé il fratello Prahalad e si siede con lui in cima alla pira; ma la fede in Vishnu salvano lui e bruciano lei. Da qui l’usanza durante l’Holi (da Holika ovviamente) Festival di allestire e accendere enormi falò.
La costruzione della Trump Tower a Kolkata
20 febbraio. Manovali indiani lavorano alla costruzione della Trump Tower a Kolkata, India. Ad oggi nel sito che diventerà un quartiere extralusso ci sono solo poveri operai, montagne di polvere e mattoni tra erbacce e rifiuti. Ad attirare la curiosità degli investitori immobiliari indiani una visita di Donald Trump Jr a New Delhi e la promessa, per chi acquisterà, di una cena insieme al figlio del presidente Usa. In quanti cederanno al richiamo di un posto a tavola vicino a un Trump?
Una delle ragazze rapite in Nigeria una volta liberata
23 marzo. Una delle 104 ragazze nigeriane rilasciate, una di quelle sfortunate studentesse rapite da scuola a Dapchi ormai un mese fa, riposa insieme alle compagne in attesa di incontrare il presidente nigeriano. Il presidente ha promesso solennemente di liberare al più presto anche le ultime sei studentesse ancora nelle mani di Boko Haram.
Una delle ultime arringhe di Trump, a Nashville
30 maggio. Arringa la folla con fare da imbonitore, non c’é che dire; il suo popolo lo ama. Donald Trump é volato a Nashville per sostenere il candidato repubblicano Marsha Blackburn nella corsa al Senato. Ha incendiato il Nashvillle Municipal Auditorium con l’accesa oratoria che lo contraddistingue arrivando ad oscurare la stessa Blackburn.
Le manifestazioni anti-Brexit in Regno Unito
20 giugno. Una manifestante anti-Brexit, coperta dalle bandiere dell’Unione Europea, attende l’esito del voto di oggi all’esterno del palazzo del Parlamento a Londra, in Inghilterra. Quando i cittadini del Regno Unito hanno votato per il “si” attraverso il referendum per l’uscita dall’Unione Europea non hanno potuto pronunciarsi sul tipo di Brexit desiderata. Successivamente al voto il primo ministro Theresa May ha deciso che il taglio sarebbe stato il più drastico possibile. Ma non tutti all’interno del Parlamento sono d’accordo…
Steve, un (bellissimo) fenomeno atmosferico
23 agosto. Nei cieli canadesi in queste notti sta imperversando Steve, uno strano effetto atmosferico dapprima confuso con l’aurora boreale ma poi risultato ben diverso. Se ne vedono da qualche anno ma, ad oggi, Steve é ancora un fenomeno del tutto nuovo e sconosciuto. A renderlo diverso da un’aurora boreale é l’aspetto delle luci (non vaste aree ma più simili a nastri). Il suo nome é l’acronimo di Strong Thermal Emission Velocity Enhancement. Gli scienziati hanno osservato tante differenze tra le aurore e Steve ma cosa sia in effetti, e quale sia la causa del suo manifestarsi, é ad oggi sconosciuta. Qualsiasi cosa sia sta tenendo gli abitanti di Prince George, nella British Columbia, con il naso all’insu.
Madeline, nuova regina della moda
19 settembre. Madeline Stuart ha 21 anni e con oltre 60 sfilate di moda alle spalle è una modella professionista di grande esperienza e una star del web con oltre 1 milione di follower sui suoi profili social. Madeline è affetta dalla Sindrome di Down, ma questo non ha affatto ostacolato la sua carriera: ha appena sfilato per sette designer durante la Fashion Week di New York e per altrettanti durante la settimana della moda a Londra. Il prossimo passo? Recentemente ha lanciato una sua linea di abbigliamento che si chiama “21 Reasons Why“.
La protesta per l’aborto a Washington
5 settembre. Questo gruppo di donne vestite come i personaggi della serie televisiva “The Handmaid’s Tale” protesta silenziosamente a Washington in Campidoglio. Il candidato del presidente Donald Trump alla Corte Suprema Brett Kavanaugh sta rispondendo alle domande dei democratici per spiegare la sua posizione in opposizione all’aborto davanti al Senato degli Stati Uniti d’America.
Barack Obama versione Babbo Natale
21 dicembre. L’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama consegna i regali di Natale ai piccoli pazienti ricoverati nell’ospedale “Children’s National Medical Center” di Washington. E’ un Babbo Natale senza la barba e la giacca e il bambino rimane immobilizzato per la sorpresa!
Il 2019 in immagini
Una sfilata degna di essere ricordata
24 gennaio. A Parigi vanno in scena le sfilate dell’Haute Couture Primavera-Estate 2019, le esclusive creazioni di alta moda realizzate con tessuti preziosi, costruzioni architettoniche e con l’intento di stupire il pubblico. La collezione della casa di moda olandese Viktor & Rolf prende in prestito dai social la vena ironica dei “meme” per affermare messaggi forti e femministi scritti su abiti da sogno a caratteri cubitali, come quello indossato dalla modella in passerella: “Sono la musa di me stessa“.
Il campo profughi siriano
18 febbraio. Seria e fiera questa ragazzina non teme di farsi fotografare. E’ una giovane sfollata siriana del campo profughi Kafr Lusin, nella provincia di Idlib. Proprio oggi la città di Idlib é stata scossa da un attentato terroristico che ha ucciso 15 persone.
L’esplosione a Gaza
26 marzo. Il suono improvviso delle sirene e subito dopo le fiamme e il fumo denso delle esplosioni avvolgono gli edifici colpiti a Gaza City. Israele risponde con i bombardamenti sulla striscia di Gaza al lancio di razzi dai palestinesi verso Tel Aviv. Dopo una notte di raid aerei al momento nell’area assediata si è ristabilita la quiete, grazie al “cessate il fuoco“.
La tolleranza zero verso l’immigrazione, in una foto
12 aprile. La fotografia vincitrice del World Press Photo 2019 è il famoso scatto della bambina, che piange terrorizzata mentre la madre viene perquisita da un agente di pattuglia in Texas al confine tra Stati Uniti e Messico. In breve tempo l’immagine del fotografo John Moore è diventata virale come simbolo delle politiche di “tolleranza zero” dell’amministrazione di Donald Trump che avevano come conseguenza la separazione dei familiari, in particolare l’allontanamento dei figli dalle madri. In realtà la bambina di due anni di nome Yanela Sanchez e sua madre Sandra, provenienti dall’Honduras, dopo lo scatto di questa foto, sono state trasferite in diversi centri di detenzione temporanea, ma mai separate.
La gara di corgi
27 maggio. Nonostante la razza Corgi sia puramente britannica, la Corgi National Race é un campionato canino che si tiene alla Santa Anita Horse Racetrack ad Arcadia in California. Centinaia di esemplari si sono battuti per l’ambito titolo di corgi più veloce dell’edizione 2019. Cosa ne penserà Sua Maestà Elisabetta II della costola americana della più antica corsa inglese?
La bellezza nascosta di Singapore
17 giugno. Singapore non é solo tecnologia, grattacieli e velocità! Ci sono angoli di natura e silenzio che lasciano il visitatore a bocca aperta. Tutta la città é intessuta di angoli verdi: parchi, giardini e aree innovative dedicate esclusivamente ai fiori. Tra le novità flower del periodo c’é questo incredibile spazio, coloratissimo tanto da dare l’impressione di trovarsi in una fiaba. Fiori incredibili, arte della composizione e tecnologia fusi insieme ricreno un’esperienza multisensoriale che lascerà senza fiato.
Le manifestazioni in Cile
26 luglio. Migliaia di persone manifestano a Santiago del Cile per chiedere “aborto legale, sicuro e gratuito”. L’attuale legge sull’interruzione della gravidanza, approvata nel 2017 sotto il governo di Michelle Bachelet, legalizza l’interruzione di gravidanza solo per motivi “terapeutici” in casi di stupro, gravi anomalie fetali e rischio di vita per la madre. In Cile l’interruzione di gravidanza era stata resa illegale in tutti i casi nel 1990, l’ultimo anno della dittatura del generale Augusto Pinochet.
I Fridays For Future
27 settembre. I ragazzi del movimento “Fridays for future” scendono in piazza oggi in 180 città italiane e nel resto del mondo per la giornata conclusiva della “Settimana per il clima“. Il movimento è nato poco più di un anno fa da Greta Thunberg, la 16enne svedese che ha iniziato a scioperare per il clima davanti al Parlamento del suo paese ogni venerdì dal mese di agosto dello scorso anno. L’obiettivo dei ragazzi è quello di azzerare le emissioni di anidride carbonica e l’uso di combustibili fossili entro il 2050. Ce la faremo?
15 ottobre. Inutile sperare in un suo passo falso, leviamocelo dalla testa. Kate, la Duchessa di Cambridge, é perfetta. Ha studiato per questo ed é bravissima a mettere in pratica ciò che ha imparato: conosce perfettamente la parte che deve recitare, é assolutamente misurata nei gesti come nelle parole come nella somiglianza ogni volta sbandierata con Diana…quando si trova sotto i riflettori segna sempre un punto e sempre in suo favore. E così sta andando (e andrà, statene sicuri) nella visita ufficiale in Pakistan.