La madre del Sud è quella madre per cui l’Italia ancora si regge in piedi e la regina d’Inghilterra e la Merkel al confronto sono solo delle dilettanti.
La madre del Sud è quella madre per cui che cosa hai mangiato oggi?
La madre del Sud è quella madre per cui quando arrivi fai uno squillo.
La madre del Sud è quella madre per cui ti arrivano i pacchi pieni di sughi pronti fatti in casa, brioschine e tonno. Come se nei supermercati di Roma ci fosse il proibizionismo del tonno a pinne gialle.
La madre del Sud è quella madre per cui che cosa vuoi mangiare stasera?
La madre del Sud è quella madre per cui sei sempre dimagrito, anche se la tua bilancia è scappata dalla finestra per la disperazione.
La madre del Sud è quella madre per cui se stai in silenzio sa a cosa stai pensando.
La madre del Sud è quella madre per cui se fosse lei a fare le pulizie sulle scene del crimine quelli del RIS di Parma starebbero a dirigere il traffico a Malta.
La madre del Sud è quella madre per cui prendine un altro poco.
La madre del Sud è quella madre per cui se scrivi su un giornale racconta a parenti e amici che sei già quasi direttore e se sei direttore ti fa amministratore delegato del gruppo. Naturalmente, tutti i divi sono amici tuoi.
La madre del Sud è quella madre per cui che vuoi mangiare domani?
La madre del Sud è quella madre per cui non puoi ripartire più tardi?
La madre del Sud è quella madre per cui se non rispondi al telefono per più di tre ore, chiama la polizia.
La madre del Sud è quella madre per cui non puoi nasconderle niente che basta un movimento del sopracciglio perché ti faccia l’esame del DNA.
La madre del Sud è quella madre per cui dentro la meteorologia si nasconde il segreto della felicità, difatti non ti chiede come stai ma com’è il tempo oggi.
La madre del Sud è quella madre per cui puoi sempre contare su di lei, anche se le chiedessi di trasportare un chilo di marijuana fino in Francia sul pullman con cui va a Lourdes.
La madre del Sud è quella madre per cui che vuoi mangiare domenica?
La madre del Sud è quella madre per cui già a sei anni sapevi suonare tutto il repertorio sperimentale di Luciano Berio.
La madre del Sud è quella madre per cui se per caso una volta ti è sfuggito a mezza bocca che ti sono piaciuti i carciofi fritti ti cucinerà carciofi fritti fino a quando non alzi bandiera bianca.
La madre del Sud è quella madre per cui se sei vegetariano ti nasconde le polpettine nel sugo pensando che tu non te accorga. E quando glielo fai notare, ti risponde: «È macinato, non è carne».
La madre del Sud è quella madre per cui ogni volta che ritorni è come la vittoria dell’Italia ai Mondiali di Berlino del 2006 e ogni volta che parti è come il rigore di Baggio a USA ’94.
La madre del Sud è quella madre per cui l’unica filosofia accettabile è quella del “mangio, dunque esisto”. E più mangi, più esisti.
La madre del Sud è quella madre per cui passerai il resto della tua vita a cercare nel mondo un ristorante che faccia le polpettine al sugo uguale. E non ci sarà guida del Gambero Rosso che ti sarà d’aiuto. Ma sopratutto alla fine scoprirai che non sono le polpettine quello che cercavi veramente.
Scrivo della madre del Sud perché è l’unica che conosco. Ma voi raccontatemi la vostra qui sotto.