Circa 15 milioni di persone in tutto il mondo rischiano di essere coinvolte da improvvise inondazioni, che possono interessare i laghi glaciali.
Come si formano i laghi glaciali
I laghi glaciali si formano attraverso il processo di fusione dei ghiacciai. Man mano che questi si sciolgono, l’acqua va a occupare la cavità risultante dall’erosione. Si costituiscono così questi bacini che tuttavia, a causa del riscaldamento globale, stanno via via aumentando di numero, espandendosi in dimensioni e aumentando di livello.
Come si originano le inondazioni
I laghi glaciali, formati dallo scioglimento dei ghiacciai, trovano argini nel ghiaccio stesso, in formazioni moreniche e altre dighe naturali. Quando il volume d’acqua nel lago supera la capacità di contenimento del bacino, si possono verificare cedimenti degli argini: a causa dell’erosione del ghiaccio, di un accumulo della pressione dell’acqua, di una valanga, una frana all’interno del bacino stesso. Oppure in seguito a terremoti o eruzioni vulcaniche. L’effetto sono inondazioni che a valle possono avere effetti anche catastrofici.
Distruzione su larga scala
I GLOF possono rivelarsi devastanti in quanto arrivano per lo più con poco preavviso e provocano la distruzione su larga scala di edifici, infrastrutture e terreni agricoli. Possono portare alla morte di centinaia di persone.
15 milioni di persone minacciate
Le inondazioni da collasso di laghi glaciali – definite in inglese “Glacial Lake Outburst Floods” (GLOF) – sono state oggetto di un nuovo studio pubblicato dalla rivista “Nature”. Il team di ricercatori, composto da britannici e neozelandesi, ha calcolato il numero di persone che vivono nel raggio di 30 miglia (48 chilometri) da un lago glaciale. Sono 15 milioni in tutto, ma con una distribuzione geografica molto irregolare.
I quattro Paesi più a rischio
Secondo la ricerca, più della metà di coloro che potrebbero essere colpiti dal fenomeno dei GLOF vive in quattro paesi: India (tre milioni di persone minacciate), Pakistan (due milioni), Perù e Cina.
Pakistan sorvegliato speciale
Il Pakistan, in particolare, è il paese con la maggiore concentrazione di ghiacciai in assoluto, se si escludono le regioni polari. Nell’arco del 2022 sono già state segnalate almeno 16 inondazioni da collasso di laghi glaciali nella regione del Gilgit-Baltistan (quella che comprende anche il K2). Un numero in netto aumento rispetto alla media di 5-6 degli anni precedenti.
Effetti del riscaldamento globale
L’aumento dello scioglimento dei ghiacciai a causa del cambiamento climatico, insieme ad altri effetti ambientali del riscaldamento globale (ad esempio lo scioglimento del permafrost) determina un incremento del rischio di inondazioni da collasso di laghi glaciali nelle regioni ancora ricche di ghiacciai. Una condizione particolarmente vera per la zona dell’Himalaya, zona geologicamente molto attiva.