Dopo secoli di narrazione al maschile, sembra esploso l’interesse per le storie delle donne. Hanno cominciato le Storie della buonanotte per bambine ribelli, restituendo alle bimbe la possibilità di sognarsi protagoniste del mondo proprio come i maschi sanno da sempre di essere.

Anche gli adulti, però, si sono scoperti affascinati dalle storie femminili, dal libro Donne come noi della redazione di Donna Moderna a Serena Dandini, in classifica con il suo Catalogo delle donne avventurose, fino alla scrittrice Helena Janeczek, che ha conquistato l’ultimo premio Strega con La ragazza con la Leica, la fotografa di guerra Gerda Taro morta in battaglia a 27 anni.

La scrittrice Alison Bechdel diceva che una storia non è sessista se ci sono almeno 2 donne che parlano tra loro di qualcosa che non sia un uomo. Se progettate letture per i prossimi mesi, provate a sceglierle così. Chissà che non cambi in meglio la storia di tutti.