Quali sono le previsioni degli studenti per la prima prova della maturità di quest’anno? Studenti.it ha selezionato le tracce più quotate per il primo scritto dell’esame di stato 2018 e ha coinvolto in un’indagine sul portale (il primo sito dedicato al mondo degli studenti italiani) e sulla sua pagina Facebook 6.736 maturandi e ha raccolto le loro previsioni in vista della prova del prossimo 20 giugno.

Quali i risultati? Per il 30% dei maturandi il tema verterà sulla gestione dei dati personali sul web e sui social. Per il 26% una traccia avrà come spunto il 40esimo anniversario del sequestro di Aldo Moro. Il 23% e il 21% punta sui 70 anni della Costituzione e gli 80 anni dalle leggi razziali.

Ecco tutto nel dettaglio.

Privacy su web e social

Se ne è parlato molto negli ultimi mesi ed il 30% dei maturandi è pronto a scommettere che la traccia del tema di attualità o del saggio breve tecnico-scientifico potrebbe riguardare la delicata questione della privacy e della gestione dei dati personali quando si utilizzano web e social, sollevando anche temi ad essa collegati quali il cyberbullismo e il diritto alla riservatezza.

40 anni dal rapimento di Aldo Moro

È la traccia più quotata per il 26% dei maturandi. Più volte nel corso dell’anno scolastico gli studenti sono stati invitati a ricordare, anche grazie all’intervento del Miur, il segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro a 40 anni dalla sua morte. Una ricorrenza che potrebbe diventare spunto per una delle tracce della tipologia B, ovvero il saggio breve o l’articolo di giornale di ambito storico-politico, o per il tema storico (tipologia C).

70 anni della Costituzione italiana

La carta fondamentale dello Stato italiano quest’anno ha compiuto 70 anni e, mai come ora, è al centro del dibattito politico. Secondo il 23% dei maturandi una traccia sulla Costituzione potrebbe trovare spazio nel saggio breve o nell’articolo di giornale di ambito storico-politico, nella tipologia C – il tema di argomento storico – o, infine, nel tema di ordine generale (tipologia D).

80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali

Quest’anno ricorre anche l’80esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali fasciste, un altro evento ricordato più volte e al centro di molteplici dibattiti a scuola. Per il 21% dei maturandi anche questo potrebbe essere lo spunto per la traccia del tema storico.

Atteso un autore “fuori programma” per l’analisi del testo

Secondo la consueta alternanza tra poesia e prosa, dopo i Versicoli quasi ecologici di Caproni dello scorso anno, questa dovrebbe essere la volta dell’analisi di un testo in prosa. Ma nonostante ricorrano i 110 anni dalla nascita di Cesare Pavese e Alberto Moravia, la maggior parte dei maturandi interpellati sulla pagina Facebook di Studenti.it è concorde nel sostenere che anche stavolta il Miur sceglierà un autore non studiato in classe (come già accadde nel 2013 con Claudio Magris e nel 2017 con Caproni).

Lo speciale maturità 2018 su Studenti.it