Ogni settimana pubblichiamo le risposte di Chiara alle domande delle lettrici, sia online che sulla carta. Per scriverle, manda una mail a lapostadelcuore@mondadori.it
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Cara Chiara,
ho un problema che spero proprio non ti sembri ridicolo. Tornando a casa in anticipo, ho scoperto mio marito… no, non a letto con un’altra, ma sul balcone a fumare una sigaretta. Esatto: fumava di nascosto, quando mi aveva assicurato di avere smesso da 2 anni. È diventato tutto rosso, e mi ha assicurato che si trattava del primo pacchetto che ricomprava da tempo: «Scusa, sai, è un periodo di stress». Ti sembrerà una cosa da niente, ma questa bugia piccola, se vuoi ridicola, ha minato radicalmente la mia fiducia in lui. Perché nascondermelo? E soprattutto: se mi nasconde una minuzia del genere, quante altre cose finirà per fare di nascosto? Io sono convinta che un rapporto si basi essenzialmente sulla fiducia, e ho iniziato a pensare che chi mente nel piccolo significa che può farlo anche nel grande. Sto esagerando?
Sfiduciata
Cara Sfiduciata,
mettiamocelo in testa: ognuno ha i propri segreti e questa è una forma d’igiene di coppia. Il punto è capirne la natura. Ci sono i segreti che danneggiano l’altro, gli affronti alle spalle, le doppie vite. E le bugie che hanno uno scopo diverso: non deludere la persona che amiamo, non vergognarci, essere alla sua altezza. Be’, tuo marito ha ricominciato a fumare e non ha avuto il coraggio di ammetterlo. Che gli passava per la testa? Da ex-fumatrice, provo a indovinarlo: non voleva mostrarsi debole, apparire ai tuoi occhi più fragile, più piccolo, meno coraggioso. Ma perché? È insicuro di suo? Tu in qualche modo e inavvertitamente nutri la sua insicurezza? Le risposte possono essere diverse. Cercarle insieme può aiutarlo a smettere più di quanto farebbe una tua sfuriata.
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Disegno di Elisa Macellari