Svolgono un mestiere affascinante e molto richiesto. Magari le hai incontrate anche tu facendo shopping ma non lo saprai mai. Perché queste persone lavorano in incognito. Si fingono clienti per capire se il personale dei negozi o degli hotel è cortese e preparato. E se il servizio offerto è di qualità. Ora questo tipo di figura professionale non viene più richiesto solo nel turismo o nel commercio. «Per vincere crisi e concorrenza, banche e grandi marchi, case automobilistiche e aziende di telecomunicazioni puntano sulla customer satisfaction, la soddisfazione dei clienti che, solo se sono contenti dell’acquisto, tornano o ne parlano bene agli amici» spiega Enrico Billi, direttore di Ipsos Loyalty, la sezione dell’istituto di ricerche che si occupa di customer experience.
«Così, per capire se punti vendita e commessi sono inappuntabili le aziende si affidano ai mistery client, gli ispettori in incognito». Qual è il loro identikit? «Sono persone riservate, con una cultura medio alta, molti interessi ed esperienze alle spalle» prosegue Billi. «Devono sapersi orientare nella richiesta di un piano tariffario telefonico, nell’acquisto di un paio di sci o nella valutazione di un ristorante. Ma anche fare le domande giuste, stanare le inefficienze e ricordare ogni cosa senza mai far trasparire che sono “in missione”». Ti piace l’idea di lavorare nel settore? Gli esperti ti spiegano come fare. SFOGLIA LA GALLERY PER SCOPRIRLO