Un gruppo di ricercatori dell’Università di Hong Kong ha recentemente condotto uno studio che esplora l’impatto dell’uso di Internet sul benessere e la salute mentale delle persone. Secondo i risultati, l’accesso regolare al web può portare, in particolare negli over 50, a percepire la propria vita in termini positivi e a ridurre il rischio di depressione. L’indagine si è concentrata su un ampio campione di 87.000 persone di età pari o superiore a 50 anni provenienti da 23 paesi seguite per un periodo medio di sei anni. I partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi: coloro che non utilizzavano mai Internet, coloro che lo utilizzavano meno di una volta alla settimana, coloro che si collegavano settimanalmente e coloro che lo utilizzavano quotidianamente.
I benefici per gli over 50: maggiore felicità e benessere
Lo studio ha rivelato che gli individui di età superiore ai 50 anni che usano Internet con frequenza, per attività come inviare e-mail, fare acquisti online o cercare informazioni, riportano livelli superiori di soddisfazione della vita rispetto a coloro che non navigano regolarmente. In particolare, gli utenti che usano Internet tutti i giorni sembrano godere di una vita più appagante e di uno stato di salute generale migliore. I cosiddetti silver surfer, cioè le persone mature che utilizzano Internet, dichiarano insomma di avere un benessere psicologico e fisico più elevato rispetto ai non utenti.
Giovani troppo connessi a Internet: i rischi
Se per gli over 50 i benefici sono evidenti, per i più giovani la situazione appare meno favorevole. Studi precedenti hanno infatti mostrato che per le nuove generazioni l’uso intensivo di Internet può portare ad un aumento dell’ansia, a disturbi alimentari, a una minore autostima e ad esperienze di cyberbullismo. Nonostante il mondo online offra numerosi vantaggi, il rischio per i più giovani di incorrere in effetti negativi sulla salute mentale resta un tema di preoccupazione.
Chi trae più vantaggio dall’uso del web
L’analisi ha evidenziato, relativamente all’utilizzo di Internet, alcune differenze tra i gruppi di età e le condizioni socioeconomiche. In particolare, gli utenti più anziani, quelli con età superiore ai 65 anni, sono stati quelli che hanno tratto i maggiori benefici dall’uso di Internet. Inoltre, le persone non sposate, con uno stile di vita sedentario e con meno possibilità economiche hanno riportato miglioramenti significativi nel loro benessere psicologico grazie all’uso del web.
Internet, un’opportunità da gestire con attenzione
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour, suggerisce che l’uso di Internet può rappresentare una strategia efficace per migliorare la salute mentale della popolazione di mezza età e anziana. In particolare, per gli anziani che spesso affrontano limitazioni fisiche e sociali, il web offre un canale prezioso per mantenere relazioni sociali, accedere a informazioni sulla salute, ridurre l’isolamento, godere dell’intrattenimento online.
Un’arma a doppio taglio per la salute mentale
Nonostante i benefici, i ricercatori hanno messo in guardia anche sui possibili effetti negativi per gli over 50 legati all’uso eccessivo di Internet legati alla cattiva qualità del sonno, la riduzione dell’attività fisica e della socializzazione nella vita reale. Trascorrere troppo tempo online potrebbe esporre inoltre a rischi come le frodi online e la disinformazione, che potrebbero aggravare ulteriormente la vulnerabilità psicologica dei soggetti.