Difesa dell’ambiente, sostenibilità, parità di genere, inclusività: sono alcuni dei temi cari alla Gen Z che stanno influenzando anche il mondo beauty. I nati tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2010 hanno ormai guadagnato una influenza nel mercato della moda e della bellezza che non è paragonabile a quella dei Baby Boomers e dei Millennial.
Verso un beauty unisex
Le nuove generazioni sono sempre più multiculturali e la crescente accettazione della bellezza neutra di genere e l’emergere di influencer del make-up maschile stanno ampliando il mercato cosmetico spingendolo a soddisfare un pubblico più unisex.
Shopping sempre più social
Senza contare che l’educazione digitale ha sostanzialmente modificato il modo in cui si svolge lo shopping. Piattaforme come TikTok e Instagram sono diventate le fonti attraverso cui i più giovani scoprono i prodotti e interagiscono con le aziende direttamente, senza affidarsi a intermediari o rivenditori di terze parti.
Di conseguenza, le istituzioni finanziarie adattano le proprie strategie per attirare l’attenzione di questa generazione mobile-first, collaborando con i creatori di contenuti finanziari per promuovere l’espansione delle opzioni di pagamento mobile.
Il packaging sostenibile
La rivoluzione del settore della bellezza passa prima di tutto attraverso una rivoluzione del packaging, che diventa sempre più sostenibile e innovativo. Dal 2021 la Gen Z ha spinto per prodotti di cura della pelle fatti con formulazioni più naturali e ha guidato la domanda di soluzioni di imballaggio intelligenti, che includono informazioni su come includere nella propria routine di bellezza le nuove procedure oer il trattamento della pelle e informazioni sui prodotti tutti su un’unica piattaforma.
Beauty: il packaging sempre più riciclabile
La loro attenzione alla responsabilità aziendale eco-compatibile incoraggia i marchi ad adottare opzioni ricaricabili e riciclabili. Inoltre, la necessità di prodotti di alta qualità ma a prezzi accessibili sta spingendo i marchi a ripensare le strategie di imballaggio.
Le aziende si adattano a soddisfare il bisogno della Gen Z di prodotti multifunzionali con esperienze di acquisto senza soluzione di continuità, sia online che in negozio. Ma anche di prodotti più ecologici e meno “chimici”, oltre che più economici ma di qualità, poiché i più giovani sono profondamente influenzati dalle tendenze della salute e del benessere, dalle preoccupazioni ambientali e dal desiderio della convenienza.
Attenzione al benessere
Per la Gen Z la salute mentale è una priorità assoluta. Da qui la tendenza delle aziende cosmetiche a creare imballaggi che migliorano le routine di cura della pelle e aiutano il benessere. Aumentano, quindi, i design ergonomici e organici che sono più facili da tenere e migliorano l’accessibilità per le persone con minori capacità motorie, rendendo i prodotti di bellezza e cura personale più piacevoli per tutti.
La Gen abbraccia la neutralità di genere e chiede inclusività e una migliore rappresentazione da parte dei marchi di bellezza. Questi ultimi sono spinti a prestare particolare attenzione ai consumatori con toni della pelle più scuri, che spesso faticano a trovare prodotti che si fondono perfettamente con la loro carnagione.
Packaging intelligente
L’approccio tecnologico alla spesa online ha portato all‘integrazione dei mercati all’interno di TikTok e Meta. Il che consente a questa generazione di prendere decisioni informate, in quanto possono accedere alle recensioni, leggere i commenti degli utenti e utilizzare il pulsante “Shop TikTok”, tutto in un’unica posizione.
Questa tendenza si estende al packaging intelligente, che ora permette di vedere meglio il prodotto e integrare i codici NFC o QR. In questo modo la confezione fornisce accesso immediato alle informazioni essenziali, comprese le liste degli ingredienti e le varie certificazioni. Inoltre, le dimostrazioni video guidano gli utenti su come includere in modo efficace i prodotti nella loro routine di cura della pelle.