Dal 14 gennaio 2022 entrerà in vigore il decreto legislativo 196/21 che attua la direttiva europea contro i Sup, cioè i “Single use plastics”. Significa che sarà vietata la produzione di piatti, contenitori e altri oggetti monouso in plastica non biodegradabile. Ecco le cose da sapere.

Gli oggetti vietati

Nell’elenco stilato dalla Commissione ci sono bastoncini per le orecchie, piatti e posate, cannucce e agitatori per bevande, contenitori per alimenti e
per bevande, tazze e bicchieri in polistirolo, ma anche attrezzi monouso per la pesca. Tra le poche eccezioni ci sono pacchetti e involucri contenenti alimenti.

I materiali ammessi

Tutti questi oggetti dovranno essere realizzati in materiali biodegradabili e compostabili (deve esserci il riferimento alle norme Uni En 13432 o Uni En 14995), che abbiano percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40%. Dal 2024 la percentuale sale al 60%.

Se trovi ancora prodotti vietati in negozio

Potrebbe succedere, soprattutto nei primi mesi, perché le scorte potranno essere vendute fino a esaurimento.