Alberto Rivolta – neonominato CEO di PRG Retail Group, di cui fa parte Prénatal – torna agli Stati Generali della Natalità per rispondere con i fatti alle istanze di ragazze e ragazzi convocati dalla Fondazione per la Natalità nell’Auditorium della Conciliazione.
Prénatal in prima fila per contrastare la denatalità
«Proprio in questa sede, un anno fa, agli Stati Generali della Natalità annunciammo che Prénatal e tutte le insegne di PRG Retail Group avrebbero fatto la propria parte per contribuire a contrastare l’emergenza denatalità. Così è stato e così sarà in futuro, ma è evidente che non basterà il nostro impegno nel sensibilizzare e raccogliere fondi per dare una svolta a questa crescente emorragia di genitori» dichiara Rivolta – «La vera sfida del nostro Paese è creare concretamente i presupposti organici perché nuovi genitori ricevano sostegno e guardino al futuro con la giusta fiducia, sentendosi accolti e supportati da un tessuto sociale partecipe e collaborativo, e non eroi isolati e solitari. L’invito è a esserci tutti e andare nella medesima direzione se vogliamo vedere l’Italia evolvere e rigenerarsi».
I progetti di PRG Retail Group e Prénatal
Due i progetti concreti messi in atto in questa direzione da PRG Retail Group nel corso degli ultimi mesi: Il primo è Generazione G – campagna di attivismo sociale promossa su tutto il territorio nazionale da Prénatal e da tutte le insegne di PRG Retail Group (Bimbostore, Toys Center e FAO Schwarz) con il coinvolgimento di Moige – Movimento Italiano Genitori. Grazie alla partecipazione attiva dei dipendenti, dei clienti e delle aziende partner, i 700mila euro finora raccolti consentiranno di assistere entro l’anno 500 famiglie fragili offrendo loro supporto pratico nella gestione quotidiana e consulenza specializzata da parte di genitori esperti (https://www.generazioneg.com).
Il secondo è Nascere Insieme – Ciclo di incontri tematici ispirati al welfare di prossimità promossi da Prénatal e dedicati alle famiglie per prepararsi alla nascita di un bebè. Da febbraio 2024, sono state 45 le città coinvolte in 14 regioni (https://www.prenatal.com/servizio-prenotazione).