La principessa Charlene è stata raggiunta da mamma e papà Wittstock a Monaco. I due hanno lasciato il Sudafrica per stare accanto alla figlia e seguirla da vicino nel suo completo processo di guarigione.
In particolare, riferiscono il Daily Mail e il magazine francese Gala, Mike Wittstock, 76 anni, e la madre della principessa, Lynette, 63, si sarebbero stabiliti a La Turbie, una località situata tra Monaco e Roc Agel, la residenza estiva della famiglia reale dove Charlene si era rifugiata all’inizio della sua convalescenza.
“Stare insieme a loro la fa sentire al sicuro e le ricorda la vita molto più spensierata di cui godeva in Sudafrica prima di diventare principessa di Monaco”, ha racconto al Daily Mail una fonte vicina alla famiglia reale.
Principessa Charlene e i problemi di salute
Tornata dal Sudafrica poco più di un anno fa, dopo mesi di continue complicazioni di salute, Charlene di Monaco ha recentemente affermato in un’intervista al quotidiano locale “Monaco Matin” di sentirsi “molto meglio rispetto agli ultimi anni”.
Testimonianza della sua lenta ma costante ripresa è il ritorno della principessa agli eventi mondani, come i Princess Grace Awards a New York il Gran Premio di Monaco. Fondamentale in questo suo cammino verso la completa guarigione dalla malattia il ruolo della sua famiglia, che Charlene descrive come “la mia roccia”.
“La mia famiglia, la mia roccia”
La madre Lynette (ex nuotatrice come lei) e il padre Michael Kenneth, i fratelli Sean e Gareth (quest’ultimo, 42 anni, trasferitosi a Monaco da dieci anni, quando Charlene è diventata principessa). Sono loro i “pilastri“, la forza di Charlene, che nei lunghi mesi trascorsi in Sudafrica lontana dai suoi due bambini, hanno contribuito alla sua ripresa dalla malattia e dagli interventi chirurgici.
E del fondamentale contributo dei suoi cari Charlene, 45 anni il prossimo 25 gennaio, ha parlato a settembre alla rivista sudafricana News24: “Mi sento molto più forte fisicamente. La strada è stata lunga, difficile e dolorosa. Non voglio andare troppo veloce, ma oggi mi sento più tranquilla. Ho passato un periodo difficile, ma ho avuto la fortuna di essere sostenuta e amata da mio marito, dai miei figli e dalla mia famiglia. La mia vita quotidiana ora ruota attorno a loro”.
A proposito dei gemelli avuti con il principe Alberto, Jacques e Gabriella, 8 anni, Charlene ha aggiunto: “Jacques e Gabriella sono nati con responsabilità e doveri. Sono ancora bambini, ma stanno cominciando a capire i loro ruoli reali. Con mio marito, quando dobbiamo andare a un evento, spieghiamo loro di che cerimonia di tratta. A loro piace accompagnarci, ma sono ancora piccoli; dovranno continuare a osservare, a imparare, prima che diventi naturale per loro”.
La malattia e la fede
Oltre al fondamentale aiuto della famiglia si dice anche che una fede sempre più forte stia aiutando la principessa Charlene a superare le difficoltà.
Una fonte ha dichiarato al Daily Mail: “Una grave malattia e altri problemi personali, compresi i problemi coniugali, hanno spinto Charlene a rivolgersi a Dio il più possibile. È ispirata dal cattolicesimo, e questo l’ha aiutata a superare momenti molto bui”.