Taraneh Alidoosti, una delle attrici iraniane più famose e apprezzate, è finalmente libera. Dopo quasi tre settimane di detenzione nel famigerato carcere di Evin a Teheran, la 38enne è stata rilasciata su cauzione. Anche se non è chiaro se su di lei penda un’accusa, né se sarà sottoposta prossimamente a un processo. Protagonista del film premio Oscar “Il commesso viaggiatore” (2016) di Asghar Farhadi, la star si è fatta fotografare fuori dal penitenziario senza velo. E’ apparsa con in mano un mazzo di fiori, circondata da amici e sostenitori.
Il motivo dell’arresto di Taraneh Alidoosti
Taraneh Alidoosti era stata incarcerata per aver condannato l’esecuzione di un uomo coinvolto nelle proteste antigovernative. L’attrice aveva criticato il regime per l’impiccagione di Mohsen Shekari. L’oppositore era stato accusato di “guerra contro Dio” per aver accoltellato un membro delle forze paramilitari Basij durante una protesta a Teheran il 23 settembre.
L’attivismo di Taraneh Alidoosti
Già prima delle proteste deflagrate a settembre, l’attrice si era opposta all’oscurantismo del governo iraniano. Nel 2018 aveva criticato su Twitter la polizia per aver aggredito una donna che si era tolta il velo. Un’azione che nel giugno 2020 le era costata una condanna a cinque mesi di carcere con la condizionale. La Alidoosti è nota anche per il suo attivismo nel movimento MeToo nell’industria cinematografica iraniana. Di recente ha pubblicato su Instagram una sua foto senza l’hijab e con un cartello con la scritta “Donne, vita, libertà” come sostegno alla protesta.
Le celebrità iraniane contro il regime
La Alidoosti è una delle tante celebrità iraniane che hanno espresso sostegno ai manifestanti. Le proteste nel Paese sono iniziate dopo l’uccisione di Mahsa Amini, la 22enne curda picchiata a morte dalla polizia locale perché non indossava correttamente l’hijab. Oltre alla Alidoosti, lo scorso novembre altre due famose attrici iraniane, Hengameh Ghaziani e Katayoun Riahi, erano finite in prigione. Fra gli altri personaggi pubblici incarcerati e poi rilasciati dal regime di Teheran anche la star del calcio Voria Ghafouri. Mentre la campionessa di scacchi Sara Khadem ha fatto parlare di sé per aver gareggiato in Kazakistan senza indossare il velo.
Il sostegno delle star a Taraneh Alidoosti
Più di 500 celebrità, attori, drammaturghi, romanzieri e registi avevano firmato una lettera aperta chiedendo il rilascio di Alidoosti. Personaggi importanti tra cui Emma Thompson, Mark Ruffalo, Penélope Cruz, Kate Winslet e Kristen Stewart avevano sottoscritto la missiva, intitolata “Free Taraneh Alidoosti”.