La mia amica L. è single. Tre settimane fa ha conosciuto in rete un uomo. Newyorchese nato a Brooklyn, militare di stanza a Kabul, vedovo (la moglie morta in un incidente stradale), un figlio al college in Inghilterra, ex commerciante di gioielli tra l’Asia e l’Europa.
In venti giorni la mia amica e Nelson Kevin hanno parlato un po’ di tutto scoprendo tanti interessi in comune. Sono diventati amici intimi. Finché lui non le ha proposto di venire a trovarla in Italia. E per farlo le ha chiesto del denaro per pagarsi il volo perché, dice, la sua condizione di militare in missione non gli permette di accedere al suo conto corrente.
A questo punto L. ha sentito suonare un campanello d’allarme. Ha preso una foto che Nelson le aveva mandato di sé e l’ha caricata su Google images scoprendo che quell’immagine appartiene a un’altra persona: un certo Kenneth O. Preston, sergente maggiore dell’esercito degli Stati Uniti pluridecorato e ora in pensione. C’è di più: sul sito www.romancescam.com ha scoperto che Kenneth O. Preston è una delle identità più usate dai romance scammers, truffatori telematici che fanno leva sui sentimenti delle persone per estorcere loro denaro.
Gli scammers battono al tappeto i siti per incontri, scelgono le vittime, mandano loro un primo messaggio in cui si dichiarano interessati a conoscerle e avviano un fittissimo scambio di mail. Mentono su tutto: rubano l’identità di personaggi pubblici come Kenneth O. Preston o di persone sconosciute ma affascinanti e si dimostrano gentili, disponibili, accoglienti. Una volta conquistata la fiducia della vittima, vanno al sodo, chiedono soldi per coprire un debito, comprare medicine, acquistare un biglietto aereo.
La mia amica L. è sveglia e appena ricevuta la richiesta di denaro ha alzato le antenne. Ma quanti uomini e donne cadono nella rete degli scammers? Ecco qualche consiglio per smascherarli.
1. State attente a chi si dimostra immediatamente interessato a voi e dice “ti amo” o “sei la donna della mia vita” troppo presto,
2. Le foto inviate dagli scammers sono spesso in bassa risoluzione e hanno nomi numerici come 125.jpg o 46jpg (se ne ricevete una caricatela su Google images come ha fatto la mia amica).
3. Gli scammers hanno sempre storie sfortunate (mogli morte in incidenti stradali, malattie, figli lontani) e profili interessanti (lauree, lavori prestigiosi, viaggi).
4. Gli scammers chiedono somme relativamente contenute (intorno ai 400 euro).
5. Spesso gli scammers fanno errori di grammatica perché sono stranieri e usano i traduttori automatici. Ma attenzione: non sempre le loro lettere sono “preconfezionate”. Ora i più agguerriti scrivono lettere personalizzate per ogni vittima, perché così hanno più probabilità di cogliere nel segno.
A voi o a una vostra amica è mai capitato di incontrare un romance scammer online? Avete voglia di raccontarmi come è andata?