Umore nero, stanchezza cronica, ritiro dalla vita sociale: le star depresse soffrono come chiunque altro di quella tristezza diffusa, quello stato d’animo negativo che fa perdere ogni entusiasmo. Anche se dal di fuori la vita dei cosiddetti “vip” può apparire dorata, molti personaggi dello spettacolo cadono nel mal di vivere. A volte è proprio una vita perennemente sotto i riflettori che si rivela insostenibile, troppo richiedente. Mostrarsi sempre al top, senza cedimenti, diventa una schiavitù. E quindi non servono ville da sogno, conti in banca a più zeri, il viso sulle copertine dei magazine più prestigiosi. La depressione può prendere il sopravvento su tutto. Protagoniste del cinema come della musica o delle passerelle, soffrono di questa malattia mentale così subdola, diffusa in ogni fascia di età e ceto sociale. Ma dalla depressione di può uscire. Ecco dieci star depresse che hanno combattuto questo male oscuro. Lo hanno accettato senza vergogna, ne hanno parlato pubblicamente, in modo da trasmettere un messaggio di luce e speranza nei confronti di tutti coloro che soffrono di questa patologia psichiatrica.
Lady Gaga e l’impegno per la salute mentale
Nonostante il successo planetario, fra le star depresse compare anche la protagonista di “A Star Is Born”. In un’intervista a Billboard, ha ammesso di aver sofferto di ansia e tristezza endemica per tutta la vita. Ma alla fine ha sconfitto il suo male oscuro. “Ho imparato che la mia tristezza non ha mai distrutto ciò che era bello in me – ha dichiarato la cantante e attrice -. Devi solo tornare a quella grandezza, trovare quella piccola luce che è rimasta”. Lady Gaga si spende assiduamente come sostenitrice della salute mentale. Attraverso la sua fondazione “Born This Way”, cerca di fornire risorse ai giovani che affrontano la depressione, l’ansia e il bullismo.
Emma Thompson: “La gente non ne parla”
L’attrice ha avuto il suo primo attacco depressivo dopo il divorzio da Kenneth Branagh. Dopo un tentativo fallito di fecondazione in vitro, l’attrice premio Oscar ha fatto ricorso a psicoterapia e antidepressivi. “La depressione è straordinariamente comune, ed è una cosa molto nascosta di cui la gente non parla. Penso che dovrebbe essere discussa”, ha affermato la Thompson.
Star depresse: c’è anche Catherine Zeta-Jones
Nel 2011 – meno di un anno dopo che al marito Michael Douglas è stato diagnosticato un cancro alla gola – l’attrice ha rivelato di soffrire di disturbo bipolare II, una patologia caratterizzata da oscillazioni tra depressione e ipomania. La Zeta-Jones per curarsi è ricorsa a una struttura riabilitativa. “Non sono il tipo di persona a cui piace mettere in piazza i suoi problemi personali, – ha dichiarato la star – ma parlando in pubblico del mio disturbo bipolare spero che gli altri malati sappiano che è curabile e di poter aiutare a rimuovere qualsiasi stigma ad esso collegato”.
Reese Witherspoon: “Aiutata dagli amici”
L’attrice, sposatasi e diventata madre poco più che ventenne, ha divorziato nel 2007. Ha ammesso di aver dovuto lottare duramente in quel periodo per tenere a bada i pensieri oscuri e attribuisce agli amici intimi il merito di averla aiutata a risollevarsi dalla depressione: “Sono venuti, mi hanno alzato in piedi, mi hanno messo sotto la doccia, mi sono vestita, hanno portato i miei figli a scuola, mi hanno portato la cena”. Alla fine, la Witherspoon è riuscita a vincere la sua battaglia contro la depressione. A 30 anni ha scoperto la felicità: “Devi assumerti la responsabilità della tua stessa felicità”, ha dichiarato.
La depressione postpartum di Brooke Shields
Nel 2003, Brooke Shields ha rivelato di aver sperimentato una profonda depressione postpartum dopo aver dato alla luce la figlia maggiore, Rowan. L’attrice è stata una delle prime celebrità a parlare apertamente di questo problema, pubblicando anche un bestseller nel 2005 intitolato “Down Came the Rain” (Scese la pioggia). L’attrice ed ex modella ha ammesso di essersi sentita completamente disconnessa dalla sua bambina e che la vergogna e il senso di colpa che provava l’hanno portata a pensieri suicidi. Una volta che si è resa conto che i suoi sentimenti di disperazione erano legati a un cambiamento biochimico nel suo corpo, la Shields è stata in grado di cercare l’aiuto di cui aveva bisogno. “Una volta ammesso che il postpartum è una grave condizione medica, – ha detto – il trattamento diventa socialmente accettabile”.
Star depresse: il caso di Demi Lovato
Affetta sin da giovane da improvvisi sbalzi d’umore, l’attrice e musicista si è fatta ricoverare in una struttura di cura nel 2010 per “problemi emotivi e fisici”. “Guardando indietro tutto ha un senso – ha detto alla rivista People. – Ci sono stati momenti in cui ero maniacale, stavo scrivendo sette canzoni in una notte e stavo sveglia fino alle 5:30 del mattino.” La Lovato ha parlato pubblicamente dei propri problemi di anoressia e bulimia e del proprio disturbo bipolare, impegnandosi nel diffondere un messaggio positivo sulla possibilità di guarigione verso la salute mentale.
I racconti sul blog di Gwyneth Paltrow
Dopo la nascita del secondo figlio, nel 2006, Gwyneth Paltrow disse di sentirsi “come uno zombi”. Anche la fortunata attrice rientra nella lista delle star depresse, anche lei – come per Brooke Shields – si è trattato di una depressione postpartum. Fu il suo ex marito, Chris Martin, a far maturare in Gwyneth la consapevolezza di vivere un momento così difficile dopo l’arrivo del secondogenito, Moses. Attraverso il suo popolare blog, l’attrice ha raccontato apertamente come si è sentita durante quel periodo, uno dei capitoli più oscuri e debilitanti della sua vita.
Anne Hathaway: “Non fa più parte di me”
L’attrice ha affermato di aver sofferto di ansia e depressione durante l’adolescenza, ma di aver rifiutato i farmaci e aver risolto i suoi problemi guardandosi dentro. “Quella ragazza? La ricordo così tanto, solo che non fa più parte di me”, ha detto la Hathaway alla rivista britannica “Tatler”. “Mi dispiace che abbia sofferto così a lungo. È tutto così negativamente narcisistico essere così consumati da se stessi”.
I tormenti ricorrenti di Angelina Jolie
Prima di vincere l’Oscar, ambasciatrice delle Nazioni Unite, scrittrice, regista e madre di sei figli, era un’adolescente gravemente depressa. Angelina Jolie ha sempre parlato molto apertamente della propria malattia mentale. Ha rivelato che la sua depressione includeva l’abitudine a tagliarsi. Arrivò addirittura ad assumere un sicario per farsi uccidere. Dopo il successo a Hollywood ed essere diventata madre, l’ex moglie di Brad Pitt è crollata di nuovo nel buio nel 2007, dopo aver perso la madre a causa del cancro. Per ritrovare l’equilibrio Angelina ha accettato il ruolo principale nel film d’azione “Wanted”, per fare “qualcosa di fisico” e uscire dalla sua stessa testa.
Star depresse: il caso di Cara Delevingne
La top model britannica, una delle più pagate del mondo, già all’età di 15 anni sviluppò una massiccia ondata di “depressione, ansia e odio per me stessa”. Un primo tentativo di terapia e farmaci non si è rivelato utile per la Delevingne che si è persa in droghe ed eccessi, sviluppando idee suicidarie, La modella attribuisce alla canzone degli Outkast “SpottieOttieDopaliscious” il merito di averla tirata fuori da quel periodo oscuro. La canzone era stata suonata al funerale di un caro amico morto per overdose e ascoltarla “sembrava un avvertimento da parte sua”.