Non solo Kamala Harris e lo straordinario numero di donne che si è affermato durante le ultime elezioni dello scorso 3 novembre. Il presidente eletto Joe Biden, che a gennaio prenderà il posto di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, ha annunciato che il suo team di comunicazione alla Casa Bianca sarà interamente al femminile. «Comunicare direttamente e in modo veritiero con gli americani è uno dei doveri più importanti di un presidente, e a questa squadra sarà affidata l’enorme responsabilità di collegare il popolo americano alla Casa Bianca», ha detto Biden in una nota.
Il team sarà guidato da Kate Bedingfield, già direttrice della campagna di comunicazione di Biden, mentre Jen Psaki, portavoce democratica di lunga data, sarà la sua addetta stampa. Biden, il cui ufficio ha anche comunicato che lunedì avrebbe ricevuto il suo primo briefing sulla squadra dell’intelligence presidenziale, prevede di nominare una donna come direttore dell’Ufficio di gestione e bilancio. Neera Tanden, presidente e amministratore delegato del Center for American Progress, un think-tank liberale, avrà il compito di supervisionare l’attuazione delle politiche di Biden.
Da Obama a Biden, una squadra di esperte alla Casa Bianca
Bedingfield, Psaki e Tanden hanno già prestato servizio nell’amministrazione Obama: Bedingfield è stato infatti la direttrice della comunicazione per Biden mentre era quest’ultimo vicepresidente; Psaki era direttrice della comunicazione della Casa Bianca e portavoce presso il Dipartimento di stato mentre Tanden è stata consigliere senior dell’allora segretaria dei servizi sanitari e umani, Kathleen Sebelius. Si tratta, insomma, di figure con alle spalle una lunga esperienza nel settore: «Queste esperte di comunicazione apportano diverse prospettive al loro lavoro e condividono la missione di ricostruire al meglio questo Paese», ha specificato infatti Biden.
Viene dall’amministrazione Obama anche Karine Jean Pierre, già capo dello staff del vice presidente eletto Kamala Harris e alla quale è stato assegnato il ruolo di vice segretario stampa del presidente eletto. Pili Tobar, che è stata direttrice della comunicazione per le coalizioni sulla campagna di Biden, sarà invece vice direttrice della comunicazione.
Come segnala il Guardian, Cecilia Rouse – economista del lavoro presso l’Università di Princeton la cui ricerca si è concentrata sull’economia dell’istruzione e sulla lotta alla diseguaglianze economiche – dovrebbe essere nominata presidentessa del Consiglio dei consulenti economiche, scelta molto apprezzata dalla parte più progressista del Partito democratico. Biden dovrebbe anche scegliere Wally Adeyemo, consigliera economica durante l’amministrazione Obama, come vice di Janet Yellen al Dipartimento del tesoro. Gli economisti Jared Bernstein e Heather Boushey dovrebbero essere nominati invece membri del Council of Economic Advisers.
La squadra non è ancora al completo e già non mancano le prime polemiche per la scelta di alcuni consulenti considerati vicini a grandi lobby, ma la sensazione è che questa nuova amministrazione stia cercando di essere molto più composita e aperta a prospettive differenti, distanziandosi quanto più possibile da quella precedente.