Dieci minuti di cammino al giorno allungano la vita. Un po’ lo sapevamo, ma a dimostrarlo adesso c’è anche uno studio condotto da alcuni ricercatori americani del National Cancer Institute, che hanno analizzato i dati sull’attività fisica e sui tassi di mortalità di migliaia di adulti per stimare quanti decessi potrebbero essere evitati ogni anno se tutti si muovessero di più. Risultato: se tutti iniziassimo a camminare per 10 minuti in più al giorno, potremmo collettivamente prevenire più di 111mila morti ogni anno. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista americana Jama Internal Medicine.
Camminare 10 minuti al giorno fa bene: lo dice la scienza
Non che i benefici del movimento non si conoscessero già. Esistono molte prove del fatto che l’attività fisica, per esempio camminare a piedi nudi, influisce sulla durata della nostra vita. Uno studio del 2019, pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention americani, ha attribuito oltre l’8% di tutti i decessi negli Stati Uniti a «livelli di attività inadeguati». Uno studio britannico del 2015 ha rilevato che uomini e donne che si allenano per almeno 150 minuti a settimana riducono il rischio di morte prematura di almeno il 25% rispetto a chi si muove di meno. Un’analisi del 2020 sugli stili di vita e sui rischi di morte di circa 44mila adulti negli Stati Uniti e in Europa ha concluso che gli uomini e le donne più sedentari, quelli che stanno seduti quasi tutto il giorno, hanno il 260 per cento in più di probabilità di morire prematuramente rispetto a chi si allena almeno trenta minuti al giorno.
Come si è svolto lo studio americano
I ricercatori del National Cancer Institute e dei Centers for Disease Control and Prevention americani hanno monitorato 4.840 partecipanti di diverse etnie, maschi e femmine, di età compresa tra i 40 e gli 85 anni. Tutti hanno aderito alla ricerca tra il 2003 e il 2006 e hanno indossato uno strumento che monitorava le loro attività per una settimana. I ricercatori hanno raggruppato le persone in base a quanti minuti hanno camminato. Hanno anche confrontato i nomi dei partecipanti allo studio con il registro nazionale dei decessi, per stabilire i rischi di mortalità per i vari livelli di attività. Hanno tenuto conto statisticamente di quelle persone che erano troppo fragili o altrimenti incapaci di camminare o muoversi con facilità. Infine, hanno considerato l’età, l’istruzione, l’abitudine al fumo, la dieta, l’indice di massa corporea e altri fattori di salute. Alla fine hanno scoperto che, se ogni adulto camminasse a passo svelto per 10 minuti al giorno in più rispetto a quello che fa normalmente, si potrebbero evitare 111.174 decessi all’anno, cioè circa il 7% di tutte le morti in un anno.
Camminare 10 minuti al giorno: facciamolo tutti
I ricercatori del National Cancer Institute e dei Centers for Disease Control and Prevention americani non si sono limitati a questo. Hanno anche provato a capire cosa potrebbe succedere qualora si raddoppiasse il tempo di esercizio fisico. Hanno concluso che 20 minuti in più di movimento al giorno farebbero evitare, potenzialmente, 209.459 morti. Invece, 30 minuti di camminata in più al giorno eviterebbero 272.297 morti. Queste cifre potrebbero sembrare astratte. Tuttavia, tra quelle centinaia di migliaia di morti premature evitate potrebbe esserci un nostro familiare, amico, collega di lavoro e, naturalmente, noi. Tanto vale alzarci e camminare per dieci minuti in più oggi. E anche domani. E magari invitare i nostri amici, colleghi e genitori anziani a fare lo stesso. Una piccola attività fisica aggiuntiva può avere un impatto enorme.