Sta facendo discutere l’esternazione via social di Madame, la cantante di “Voce” coinvolta nell’indagine della procura di Vicenza su false vaccinazioni anti-Covid per ottenere il green pass. “Sono nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale”, ha scritto la 20enne in un lungo post su Instagram nel quale ha argomentato la scelta di ricredersi per poi vaccinarsi. C’è chi ha contestato a Madame non tanto l’iniziale scelta no vax, condizionata dai genitori, ma il fatto di aver parlato della cosa soltanto dopo essere stata indagata. E soprattutto di non aver chiarito se abbia o meno utilizzato un green pass falso, essendo questo in definitiva l’oggetto dell’accusa.
“Sto facendo le vaccinazioni necessarie”
L’artista, attesa al prossimo festival di Sanremo, ha ammesso di non aver fatto “prontamente il vaccino del Covid” e di non avere “altri vaccini”. E ha spiegato di aver deciso – dopo aver appreso di essere indagata – di rivolgersi a un infettivologo che le ha prescritto le vaccinazioni “essenziali”. “Proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me e utili per gli altri”.
L’indagine della Procura di Vicenza
L’indagine della Squadra mobile di Vicenza era scattata su segnalazione dell’Usl 8, perché i funzionari si erano insospettiti per l’alto numero di vaccini richiesti dalla dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, 57 anni, medico di base con studio a Vicenza, specializzata in medicina estetica e ozonoterapia. Ma le false vaccinazioni, secondo gli investigatori della Mobile, sarebbero state fatte anche nello studio del compagno della dottoressa, Andrea Giacoppo, e del collega, il dottor Erich Volker Goepel, che opera in provincia. L’arresto di quest’ultimo era stato poi annullato dal Tribunale del Riesame perché, secondo i giudici, non esisteva il pericolo di reiterazione del reato. Anche la stessa Tecioiu è stata scarcerata e reintegrata.
Il reato ipotizzato: falso ideologico
Fra i tanti pazienti coincolti nell’indagine anche Madame risulta inclusa nella lista della dottoressa Daniela Grillone Tecioiu. L’indagine ha coinvolto, oltre Madame, anche Camila Giorgi. Il reato ipotizzato a carico della cantante e della tennista – secondo quanto ha riferito il Giornale di Vicenza – è di falso ideologico, per presunta irregolarità nella procedura di ottenimento del green pass: secondo l’accusa, avrebbero ricevuto durante l’emergenza di Covid 19 il certificato in modo illecito. Sotto indagine medici, infermieri, dentisti, professionisti. I reati ipotizzati a vario titolo sono corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e peculato.
Madame quest’anno al Festival
Madame, all’anagrafe Francesca Calearo, è in gara quest’anno al Festival di Sanremo con “Il bene nel male”. Il brano, composto con Bias e Brail, racconta la storia di una prostituta. Avrebbe dovuto infatti intitolarsi “Putt..a“, ma per essere presentabile al Festival il titolo è stato cambiato.
Rischia la squalifica?
Improbabile l’esclusione della cantante alla kermesse canora. Madame infatti non è sotto contratto con la Rai, pertanto la tv pubblica non può applicare con lei il codice etico. Codice etico che, per esempio, è stato usato nel caso di Memo Remigi. Lo stesso Amadeus, presentatore e direttore artistico del Festival, ha dichiarato durante le festività: “In questo momento dare un giudizio con il panettone in bocca su una cosa così seria, mi pare poco serio. – ha dichiarato il conduttore a a Rtl 102.5 – C’è un’indagine in corso e si è innocenti finché non si viene dichiarati colpevoli. Ad oggi Madame è in gara a Sanremo, poi vediamo cosa accade da qui al festival.”
Chi è Madame
Madame, all’anagrafe Francesca Calearo, è entrata a soli 16 anni nella scuderia dell’etichetta musicale Sugar. A Sanremo 2021 ha raggiunto l’ottava posizione con “Voce”, aggiudicandosi il Premio Lunezia per il valor musical-letterario del brano e il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo. È la più giovane vincitrice della Targa Tenco per il miglior album d’esordio Il suo ultimo tour è andato sold out. Nata a Calearo (Vicenza) il 16 gennaio 2002, si è dichiarata bisessuale durante un’intervista concessa “Repubblica” nel marzo 2021. Al “Corriere della Sera” ha rivelato in seguito di aver subito atti di bullismo negli anni scolastici.
Vaccini, un lungo post per spiegare il cambio di rotta
Sul fronte vaccino, nel suo lungo post pubblicato su Instagram, Madame ha parlato di un “un girone infernale di complottismo”. Ha spiegato passo passo come si è allontanata dalla visione dei genitori. “Durante il Covid – ha raccontato l’artista vicentina – i miei ci cascarono. Dato che sapevo che quel che dicevano si avviava in una direzione ostinata e contraria rispetto a quello che la scienza esponeva, io decisi di tapparmi le orecchie e di non volerne sapere più nulla né da loro né dalla televisione”.
“Le mie orecchie tappate troppo a lungo”
“Una volta fuori dal marasma della pandemia – scrive la cantante – con l’ansia quasi a zero e nessuna pressione esterna, ho deciso di iniziare a stapparmi le orecchie e cominciare finalmente a documentarmi senza chiedere aiuti esterni. Ho notato da video, documenti, dibattiti, interviste che tutto ciò che mi dicevano i miei erano esattamente le teorie che sostenevano dei personaggi ignoranti in materia medica e chiaramente sopraffatti dalla paura. Al che mi sono spaventata, e ho intuito di aver tenuto le orecchie tappate troppo a lungo. Un giorno a pranzo in montagna arriva una telefonata dalla questura. Il lunedì mi presento da loro, sono indagata. Questa situazione mi urla in faccia che devo fare una scelta, prendere coraggio e fare la mia ultima mossa”.
La decisione di vaccinarsi
Infine la decisione di Madame di vaccinarsi. “Dopo una lunga chiacchierata con un medico infettivologo e una revisione delle mie ultime visite, – fa sapere Madame – lui mi prescrive una serie di vaccinazioni che reputa essenziali. Gli espongo ogni mio dubbio, lui pazientemente lo accoglie, mi risponde con disponibilità e io comprendo. Mi dà il contatto dei suoi colleghi del centro vaccinazioni e proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me e utili per gli altri. Grazie Dottore”.
“Fidatevi delle persone giuste”
“A tutte le persone che mi hanno scritto che ho fatto bene a non vaccinarmi e tutto, voglio invitarvi a informarvi a mente lucida, senza farvi prendere dal panico. Fidatevi delle persone giuste. Nessuno vuole il nostro male. Lottiamo tutti quanti in fondo per un solo motivo: stare in salute e stare tranquilli. Queste parole sono indirizzate anche ai miei, che reputo persone davvero intelligenti ma prese da un timore che li ha condotti in contesti poco affidabili”.