Più di 160 speaker sul palco, 40 ore di workshop interattivi, oltre 2.800 professionisti coinvolti in presenza e online. I numeri danno una prima fotografia del successo della quarta edizione di WomenX Impact Summit, che si è svolta dal 21 al 23 novembre al Talent Garden Calabiana di Milano e in live streaming. Ma non dicono tutto. Il significato profondo dell’evento internazionale dedicato all’empowerment e alla leadership femminile, di cui Donna Moderna è stata media partner, lo spiega bene Eleonora Rocca, Founder e Managing Director di WomenX Impact: «Ogni intervento e ogni connessione creata al Summit portano un impatto positivo, generando valore duraturo a livello professionale e personale. L’inclusione e l’innovazione possono davvero trasformare il mondo del lavoro».
Il panel di Donna Moderna sull’IA
Formazione, innovazione, ispirazione sono state le parole chiave che hanno guidato la tre giorni, attraverso speech, interviste, panel. In quello organizzato dal nostro giornale, dal titolo Se l’Intelligenza artificiale fosse femmina?, abbiamo parlato di come un’IA inclusiva e senza pregiudizi di genere possa promuovere l’uguaglianza, ampliando le opportunità lavorative femminili, con quattro speaker d’eccezione: la “padrona di casa” Eleonora Rocca; Victoria Ceccaroni, founder di DecKx; Floriana Ferrara, CSR Country Manager e Master Inventor di IBM Italia; Antonella Sannella, Executive director di H-FARM College.
Il valore dell’inclusione
Altro tema molto sentito, e urgente, in un mondo del lavoro che sta cambiando alla velocità della luce è la convivenza intergenerazionale in azienda. Al WomenX Impact Summit 2024 il panel powered by Capgemini ha sottolineato come la presenza fianco a fianco di lavoratori di età e background diversi sia una ricchezza e trasformi competenze, valori e stili di leadership. Mentre l’importanza di promuovere l’inclusione, la parità di genere e la presenza femminile nei settori Stem è stata al centro degli incontri “Level Up” powered by Ranstaad e “Recruitment e Retention” Inclusivi powered by Chiomenti.
Le interviste clou al WomenX Impact Summit 2024
La resilienza come chiave del successo è stata il fil rouge di alcune interviste molto toccanti. Chiara Caroti, Enterprise Retail, Telco & Media Sales Lead Google Cloud, ha parlato di leadership e maternità in un settore ancora in prevalenza maschile, soffermandosi anche sull’importanza del mentoring. Chiara Mastrotto, Presidente del Gruppo Mastrotto, ha sottolineato il valore della diversità nei board aziendali. Ofelia Passaponti, Miss Italia 2024, ha raccontato la sfida personale che ha dovuto affrontare per smontare gli stereotipi legati al suo titolo, mostrando come il concorso sia stato per lei un trampolino per la crescita personale.
Il lavoro al centro
Utilissimi i workshop interattivi centrati sul lavoro: da quello per ottimizzare il personal brand sfruttando al massimo le funzionalità di LinkedIn a quelli sulla preparazione al colloquio di lavoro e la negoziazione salariale promossi da Indeed. E preziosi i nuovi format del WomenX Impact Summit 2024 pensati per valorizzare lo scambio di conoscenze. I Career Days sono stati un ponte diretto tra aziende e giovani talenti per favorire le opportunità di networking e di crescita professionale. L’Hackathon powered by Eni è stata una sfida creativa per progettare soluzioni innovative e abbattere stereotipi di genere. E l’Open Space Forum ha offerto la possibilità di un confronto diretto con gli speaker su temi di grande interesse, dalla leadership gentile alla conciliazione tra genitorialità e carriera.
Occhi puntati al Womenx Impact Summit 2025
«Questo evento non è solo un momento di formazione: è una piattaforma che stimola riflessioni profonde e genera connessioni» conclude Eleonora Rocca. Che con il team di WomenX Impact è già al lavoro per l’edizione 2025 del WomenX Impact Summit. Appuntamento, sempre al Talent Garden Calabiana di Milano, dal 27 al 29 novembre (info su womenximpact.com).