Continuano le tappe in giro per l’Italia per la presentazione del libro “Donne come noi”, una raccolta di 100 storie di donne italiane che hanno fatto cose eccezionali.
Martedì 20 marzo alle 18,30 saremo a Milano presso Mondadori Megastore di piazza Duomo. Ci sarà il direttore di Donna Moderna Annalisa Monfreda e modererà la serata la scrittrice Ester Viola.
Interverranno 4 protagoniste del libro: Patrizia Caraveo, Francesca Fedeli, Antonietta Mollica e Lucia Vedani. Conosciamo brevemente le loro storie…
Patrizia, detective dello spazio
«Faccio il secondo mestiere più antico del mondo, e di certo il più bello» Dopo oltre trent’anni passati a scrutare le sfumature del cielo, Patrizia Caraveo preserva intatta la curiosità per i misteri dell’universo. Astronoma e divulgatrice, milanese, dirige l’Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica di Milano. Anche suo marito Giovanni Bignami, scomparso nel 2017, era un astrofisico di fama internazionale. «Ci siamo innamorati facendo ricerca insieme» confida lei. «E insieme hanno scoperto una stella: «Alla fine degli anni Settanta, cercavamo disperatamente la stella responsabile di una sorgente di fotoni gamma. Non si trovava e, aun amico che ci chiese notizie, rispondemmo in dialetto milanese:‘La gh’è minga’, non c’è. Tempo dopo siamo riusciti a individuarla e oggi quel nome è un marchio: una classe di stelle di neutronisi chiama Geminga-like, una famiglia di ‘signore Geminga’ sempre più numerosa».
La seconda vita di Antonietta
Ci vuole un carattere forte per affrontare senza esitazioni le sfide della vita. E Antonietta Mollica di carattere ne ha da vendere. A trentaquattro anni è già top manager al Monte dei Paschi di Siena, si sente in cima al mondo e niente sembra poterla fermare. La sua vita le piace un sacco. Poi, lo stop. Il suo “Ground Zero”, come lei stesa definisce quella dannata sera in cui l’ictus la coglie. «Uno stop repentino e poi la rinascita. Come si può guarire mente e corpo da un ictus e ricominciare a vivere, meglio di prima». Ecco la testimonianza di Antonietta, che ha voluto scrivere la storia della sua rinascita, con uno spettacolo “Icaro- Reloaded”. Mentre le ali di Icaro si bruciano perché lui va troppo vicino al sole, le sue si sono aperte per farla volare. Ma Antonietta non si ferma qui, ha una grande voglia di indossare altre ali, quelle di un manager dello spettacolo a sostegno dei diversi.
Francesca, sul palco con suo figlio
Mario ha appena 10 giorni quando viene scelto casualmente per un protocollo di ricerca, uno screening sperimentale che prevede un’ecografia cerebrale, pochi minuti di routine e via. Invece Francesca Fedeli e suo marito Roberto scoprono che il loro piccolo ha avuto un ictus perinatale: succede a 2 neonati su 1.000, che vengono colpiti durante la gravidanza o alla nascita, il 40% del cervello è bruciato, danneggiato. Visite specialistiche e fisioterapia diventano la loro quotidianità… Finché Francesca e Roberto partecipano a un TED, il celebre ciclo di conferenze nate per diffondere idee e progetti: parlano di quello scossone che ha travolto le loro esistenze e poi fanno salire Mario sul palco. Lì è cambiato tutto. «Mi sono decisa a lasciare il lavoro» racconta Francesca e nel 2014 ho fondato Fight the Stroke, un’associazione per far conoscere l’ictus perinatale. Dopo il nostro intervento ho ricevuto decine e decine di mail e telefonate di genitori che mi ringraziavano perché si sentivano meno soli. Ecco, voglio dare voce a queste persone e aiutarle a trovare soluzioni».
I piccoli miracoli quotidiani di Lucia
Ogni mattina, per accompagnare i figli a scuola, Lucia Vedani attraversa piazzale una grande piazza vicino all’Istituto dei tumori e all’Istituto neurologico Besta, a Milano. E ogni mattina vede la stessa, identica, scena: gente che dorme sulle panchine, il cappotto come coperta, un borsone come cuscino, la fontanella d’acqua come lavandino. Non si tratta di senzatetto, ma dei parenti dei malati ricoverati nei due ospedali. Per Lucia quella visione è un pugno nello stomaco. Quando il marito riceve un’eredità, lei lo convince ad acquistare una casa per ospitare i famigliari dei malati. La onlus CasAmica è nata così. «Abbiamo iniziato nel 1986, con otto posti letto. Il primo ospite è stato un papà di Siracusa, sua figlia aveva la leucemia» ricorda. Oggi le strutture sono diventate 6: 4 a Milano, una a Lecco e una a Roma. Ogni anno, gli oltre 100 volontari accolgono ben 6.000 persone.
Qui tutti gli APPUNTAMENTI
8 MARZO a MILANO ore 17:30 Tempo di Libri, Viale Scarampo, Fieramilanocity -padiglioni 3 e 4
13 MARZO a GENOVA ore 18:30 Mondadori Bookstore Via XX Settembre 27/r
14 MARZO a TORINO ore 18:30 Mondadori Megastore Via Monte di Pietà 2
17 MARZO a TRENTO ore 17:30 Mondadori Bookstore Via San Pietro 19
20 MARZO a MILANO ore 18:30 Mondadori Megastore P.zza Duomo 1
22 MARZO a BOLOGNA ore18:30 Mondadori Bookstore V.Massimo D’Azeglio 34
23 MARZO a FIRENZE ore 18:00 Mondadori Bookstore c/o Centro Commerciale I Gigli – Campi Bisenzio
24 MARZO a TOLENTINO 18:30 Festival delle donne Castello della Rancia
26 MARZO a PARMA ore 18:30 Mondadori Bookstore Piazza Ghiaia 41
5 APRILE a BASSANO DEL GRAPPA ore 18 Libreria Palazzo Roberti Via Jacopo da Ponte 34
7 APRILE a MORTARA ore 17.30 Sala Polifunzionale piazza San Cassiano
9 MAGGIO a PALERMO ore 18.30 Mondadori Bookstore CC Forum
12 MAGGIO a VELLETRI ore 18.30 Mondadori Bookstore Via Pia 9
19 MAGGIO a BISCEGLIE ore 18.30 Mondadori Bookstore Via Porto 35
26 MAGGIO a SALERNO ore 18.30 Mondadori Bookstore C.so Vittorio Emanuele, 56